Il mercato strizza l’occhio ai pagamenti mobili: uno dei big delle Tlc mondiali, il produttore di telefonini e smartphone Nokia, ha annunciato di averr acquisito uina quota in Obopay, società specializzata nel settore, rendendo così ancor più concreto il progetto di utilizzare i cellulari come carte di credito.
L’operazione da 70 milioni di dollari avvicina Nokia al servizio offerto dalla nuova società partecipata, che permette agli tenti di pagare gli acquisti dal cellulare mediante account Obopay.
Oltre al mobile-payment, Nokia sembra così voler puntare sul settore mobile-banking, per il quale si prevede una rapida crescita nei prossimi anni.
Secondo la società di ricerca Berg Insight il bacino di utenza dei servizi bancari mobili è destinato ad una cresita annua del 90%: da 20 milioni del 2008 si prevede di giungere a quota 913 milioni nel 2014.
Non è la prima volta che Nokia si avvicina a questo tipo di servizi, avendo già esplorato le moderne tecnologie di comunicazione contactless (NFC, Rfid mobile, ecc.) tra device obili e terminali elettronici di pagamento.
Però questa è la prima volta la società investe in un servizio di pagamento come Obopay entrando in competizione con servizi di m-payment quali eBay PayPal Mobile.