La crisi economica ha colpito quasi tutti i settori di mercato, ma telefonia mobile e dispositivi portatili sembrano “reggere” meglio degli altri il contraccolpo. In particolare, la domanda di servizi dati in mobilità registra una costante e continua crescita.
La conferma giunge dalle rilevazioni di mercato e in particolare da una recente ricerca Nielsen commissionata da Tellabs, illustrata al Mobile World Congress di Barcellona.
Lo studio è stato condotto su un campione di circa 50mila utenti mobili provenienti da tutto il mondo, Italia compresa, focalizzando sull’utilizzo di 10 servizi di web mobile.
I principali servizi in Europa ed il loro utilizzo da parte degli utenti: 34% Internet mobile, 39%MMS, 27% upload foto, 30% download software/applicazioni, 32% Email.
Il dato più interessante è che il 71% del campione dichiara di utilizzare con frequenza i vari servizi di telefonia mobile e le previsioni indicano per i prossimi due anni un incremento del 55% in Europa e del 58% negli USA.
E in Italia? Nel nostro Paese gli utenti mobili sono tra i più dinamici: nei prossimi 2 anni i trend di adozione dei “non-utenti attuali” per i principali cinque servizi sono: MMS 51%, Internet mobile 46%, GPS 45%, Email 44% e download software e applicazioni 42%.
«Secondo la ricerca più di un quarto degli utenti che ancora non utilizza servizi dati in mobilità, lo farà presto» ha dichiarato Jesse Goranson, senior vice president per i Mobile Media di The Nielsen Company.
La disponibilità di dati in situazioni di mobilità non è più considerato un lusso per pochi, ma una necessità per lavoratori e utenti, che ogni giorni si trovano fuori dall’ambito lavorativo o domestico.
Gli operatori possono aspettarsi un traffico di rete da parte di 175 milioni di utenti per tutti quei servizi come la navigazione web, l’utilizzo di email, video e audio streaming, MMS e upload di immagini.
Questo grande potenziale di mercato, conclude l’indagine, porta con sé una delle maggiori preoccupazioni degli operatori, ovvero quella relativa alla necessità di disporre di una rete più performante e dalle maggiori capacità, in grado di sostenere la sempre crescente domanda di banda e dati.