La tecnologia touchscreen applicata ai terminali mobili (cellulari, PND, PDA, UMPC, MID e Tablet PC) aggiunge ai dispositivi handheld un valore aggiunto in termini di intuitività e semplicità di utilizzo?
Così sembra: negli ultimi mesi gli utenti mobili lo hanno potuto sperimentare su numerosi nuovi prodotti – il più famoso, inutile dirlo, l’iPhone Apple – con un notevole impulso alla sperimentazione e alla diffusione di massa del touchscreen anche sui telefoni cellulari di fascia media.
In questo senso, una ricerca condotta da ABI Research ha sottolineato come, già nel 2007, la vendita di telefoni touchscreen sia cresciuta del 91% rispetto all’anno precedente.
Inoltre, le stime degli esperti prevedono per il prossimo 2009 un giro d’affari che si aggirerà sui 5 miliardi di dollari.
Oltre alla maggiore domanda di interfacce di facile utilizzazione, il crescente impiego del touchscreen è stato determinato dalla riduzione del costo di realizzazione dei display stessi.
Tra i vendor in pole position, Samsung e Motorola, che rispettivamente hanno guadagnato fette di mercato pari al 33% e 30%. A seguire Sony Ericsson, che si attesta al 24%, mentre rimangono ancora molto indietro altre grandi aziende come la stessa Apple.
Ad ogni modo, vista l’importanza del settore di mercato, ci si aspetta un forte cambiamento, già a partire dall’inizio del prossimo anno, quando entrerà in scena anche Nokia che realizzerà una serie di dispositivi dotati di questa tecnologia.