Il mercato della telefonia mobile continua senza sosta a mietere successi, registrando un incremento delle vendite soprattutto nel segmento dei cellulari. È quanto confermano i risultati delle rilevazioni ABI Research sulle distribuzioni del primo trimestre 2008.
Le cifre, focalizzate sui tradizionali cinque leader di settore (Nokia, LG, Samsung, Motorola e Sony Ericsson), lasciano tuttavia intravedere a breve termine una svolta business.
Il mercato, infatti, comincia a orientarsi in direzione di terminali in grado di offrire possibilità di servizio più sofisticati, in un’ottica di utilizzo in ambienti di lavoro. I nuovi protagonisti? RIM, HTC e persino Apple.
Ad oggi però la classifica è guidata dai produttori storici: in testa alla classifica rimane ben consolidata Nokia in leggero rialzo con il 39,9%.
Con lo stessa crescita Samsung e LG che raggiungono rispettivamente le percentuali del 16% e dell’8,4%. In discesa libera Motorola, che precipita al 9,5%, così come Sony Ericsson, che scende al 7,7%.
In generale, l’incremento vendite è stato pari al 13,7% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, con 289 milioni di unità vednute in tutto il mondo.
Il trend è positivo anche in relazione ai molti mercati ormai saturi, compreso quello europeo. Se ci si limita ai soli mercati emergenti – ovvero Asia-Pacifico, Sud America, Medio Oriente e Africa – i tassi di crescita sono chiaramente maggiori e si attestano sul 20%.