Per favorire il lavoro in mobilità è necessario che gli utenti possano disporre di terminali e device sempre più leggeri, compatti, multifunzione, a basso consumo e ad elevate prestazioni. Prerogative indispensabili per fare della e-mobility e della gestione di dati e processi su terminale mobile e portatile una scelta produttiva per le utenze business.
Di fatto, per poter disporre di un vero e proprio ufficio wireless, è necessario che i pc e device mobili del futuro (prossimo) siano dotati di CPU ad alte prestazioni e ridottissime dimensioni, con micro-architetture dedicate che consentano un pieno ed efficace utilizzo senza sprechi nei consumi.
Tra le più interessanti novità in questo senso, senza dubbio spiccano le nuove CPU di Intel, prossimamente sul mercato, dalle dimensioni ultraridotte ma dalla tecnologia super avanzata, analoghe ai prestigiosi Penryn.
Con la crescente fusione fra personal e mobile computing e l’emergere di nuove declinazioni di prodotto nel campo della connettività, il processore Atom si propone di offrire ai clienti il perfetto connubio fra innovazione e risparmio sui consumi.
I processori Silverthorne e Diamondville saranno commercializzati con brand Atom e integrati nella piattaforma Centrino Atom, precedentemente nota come Menlow. Come già illustrato in precedenza, i chip Silverthorne saranno utilizzati per i Mobile Internet Device (MID), mentre i Diamondville per li Ultra-Mobile PC (UMPC).