Cellulari Android: anche per professionisti?

di Alessandra Gualtieri

12 Febbraio 2008 17:00

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Presentati i primi prototipi di cellulare basati su piattaforma open source Google Android. Prime valutazioni in attesa del lancio commerciale

Chi aspettava con ansia l’inaugurazione del Mobile World Congress di Barcellona per “toccare con mano” i primi prototipi di cellulare basati su piattaforma mobile open source Android di Google, non ha dovuto attendere troppo: stamane, diversi membri della Open Handset Alliance (il consorzio di produttori e operatori che sostengono lo sviluppo della piattaforma) hanno mostrato in anteprima le proprie personali versioni di “android-phone”. Tra questi, Arm, Texas Instrument, Qualcomm e Wind River.

Tuttavia, se qualcuno sperava in una grande rivoluzione mobile all’insegna di funzionalità software avanzate ad uso business, probabilmente è rimasto deluso. Oltre al browser webkit, a servizi come Gmail e Google maps e alle funzioni video e foto, non sembra esserci ancora molto margine per applicazioni business.

In realtà è ancora presto per i servizi avanzati, considerati i necessari tempi tecnici al loro sviluppo. Probabilmente, i telefonini Android saranno inizialmente appannaggio del mercato consumer, per diventare solo in un secondo momento protagonisti dell’ecosistema business e professionale, sia per quanto riguarda i servizi che i contenuti.

Una volta concluso il concorso aperto alle comunità di sviluppo per definire le migliori idee applicative, allora è probabile che si possa aprire davvero la corsa al mercato. Un processo graduale che, nel tempo,si suppone non deluderà le utenze aziendali oltre a quelle private.

Intanto, si attende il lancio commerciale vero e proprio: i primi cellulari con piattaforma Android non faranno la loro comparsa sul mercato prima della fine dell’anno.