L’utenza aziendale di Skype rappresenta più del 30% dell’intera comunità (che conta circa 170 milioni di utenti): per questo motivo la società aggiorna costantemente la sua versione per il business in modo da rispondere alla pressante domanda proveniente dalle aziende.
La versione business di Skype 3.0, che anticipa l’arrivo delle nuove tariffe, è più facile da installare e utilizzare rispetto alle precedenti (secondo quanto si rende noto nel comunicato stampa ufficiale): può essere installata su una rete di computer utilizzando Windows Installer (un’applicazione per l’installazione e la configurazione) e fornendo agli amministratori di rete «più controllo sul traffico di comunicazione del loro network». Inoltre, attraverso un pannello online le aziende possono distribuire credito SkypeOut ai loro dipendenti per avere un riscontro della spesa effettuata.
Skype ha fatto sapere che sta progettando una nuova serie di servizi per il business chiamati Extras, che comprende Convenos (per organizzare conferenze multiutente via web), Unyte (per condividere il proprio desktop e creare un sistema di call center) e ACD (per gestire un sistema di call center). L’attenzione che Skype rivolge al mondo business è determinata soprattutto dai riscontri che ha nel settore: come dimostra una recente ricerca condotta su 250 imprese che utilizzano Skype, il 95% dichiara di aver risparmiato e l’80% sostiene che grazie a Skype è aumentata la produttività dei collaboratori.