Il futuro dell’informatica è nel mobile computing. Lo confermano i dati IDC che prevedono uno storico sorpasso nelle distribuzioni e nelle vendite da qui a due anni: nel 2010 i pc portatili supereranno i desktop.
Il 2007, intanto, già si chiuderà con un incremento superiore al 33% per il segmento notebook, pari a 110,3 milioni di portatili venduti in tutto il mondo.
L’elevata incidenza dei notebook fra gli acquisti di informatica evidenzia una chiara tendenza a prediligere il binomio performance e flessibilità nell’utilizzo dei dispositivi e nelle consuete attività di business, in risposta ad un mercato sempre più “mobile”.
La possibilità di poter accedere a più reti per la connettività, la valenza wireless, le nuove piattaforme, la miniaturizzazione di chip e memorie che ne aumentano le prestazioni, la riduzione dei prezzi, sono tutti driver per il mercato dei pc portatili.
A trainare il comparto notebook sono anche i consumi dei paesi in via di sviluppo, grazie ai nuovi pc low-cost in fortissima ascesa.
I picchi di vendita del 2007 riflettono quindi il rafforzamento della domanda, destinata a rimanere solida, sottolinea Loren Loverde, direttore Worldwide Quarterly PC di IDC. Per rimanere competitivi è fondamentale che i vendor propongano una ricca offerta di notebook, considerato che il mercato si muove in direzione del mobile computing.
A guidare il mercato mondiale ancora Usa e Giappone (68%). Seguono Asia/pacifico (escluso il Giappone) e Resto del Mondo.
L’Europa Occidentale rappresenta il 22% circa dei volumi, con un ritmo di crescita molto sostenuto.
In questo scenario, si collocano le stime IDC che prevedono un 2008 ancora molto positivo: +25,5% per quanto riguarda le distribuzioni di notebook ( 138,6 milioni), che andranno ad insidiare quelle dei desktop: 164,3 milioni (+3%) rispetto agli attuali 159,5 milioni (+4,3%).
L’anno del sorpasso sarà il 2010, con 175,7 milioni di pc desktop e 187,8 milioni di portatili venduti in tutto il mondo.
A tracciare la via saranno gli Usa, dove già nel 2008 saranno distribuiti 37,7 milioni di portatili contro i 34,1 milioni di pc fissi.