Utenti privati e business potranno ora scegliere anche Fastweb nella rosa degli operatori virtuali di fonia e non solo.
L’accordo con 3 Italia prevede infatti che sia Fastweb a sviluppare e definire i servizi di telefonia mobile (voce, dati e video) grazie alla completa integrazione tra la propria rete a banda larga e la piattaforma mobile di 3.
I Mvno (mobile virtual network operator) hanno mosso i primi passi in Italia per la prima volta all’inizio di quest’anno. Per definizione non possiedono una rete di trasmissione propria ma si appoggiano a quelle degli operatori tradizionali presenti sul territorio nazionale, pagando loro un "canone" stabilito dall’Authority per le telecomunicazioni. Grazie alla loro natura ibrida riescono ad offrire servizi che una società di telefonia "tradizionale" non è in grado di assicurare. Il nuovo prefisso telefonico per coloro che sceglieranno il nuovo operatore mobile sarà 373.
Grazie a questa operazione Fastweb potrà ulteriormente capitalizzare i circa 1,2 milioni di utenti di rete fissa presenti nel suo portafoglio e sembra che la definizione delle politiche commerciali e tariffarie avverranno in completa autonomia.
Nel programma non c’è solo l’implementazione di un maggiore volume di traffico telefonico mobile bensì la fornitura di un’ampia rosa di servizi di nuova generazione grazie anche a forniture di terminali e datacard 3G.
La clientela business si avvantaggia quindi sempre di più dell’ampliamento dell’offerta di Mvno che sono costretti a dimostrarsi più competitivi non solo nelle tariffe ma anche nella qualità dell’offerta, soprattutto per quanto riguarda quella dati, in Italia ancora piuttosto carente.