«Il crescente diffondersi di soluzioni e dispositivi mobili negli ambienti informatici aziendali rappresenta una delle principali sfide tecnologiche di oggi, dal punto di vista della governance, della gestione dei rischi e della compliance».
Lo ha dichiarato Stacy Sudan, co-autore dell’ultimo studio IDC sul mercato internazionale dei prodotti di Mobile Device Management per impresa.
Analizzando lo scenario corrente nel campo del Mobile Software Enterprise, la ricerca ha evidenziato come il suo valore di mercato sia in netta crescita, destinato a passare dai 205,7 milioni di dollari del 2006 a 345 milioni entro il 2011.
A trainarne lo sviluppo, l’aumento esponenziale della mobilità in azienda, e la crescente necessità di gestire al meglio l’integrazione dei dispositivi mobili nell’ambiente IT.
Protagonisti di questa rivoluzione sono i cellulari evoluti e gli smartphone, in grado di assolvere al compito strategico di traghettare le attività di business dall’ecosistema IT a quello TLC, in un’ottica di piena convergenza.
Per garantire sicurezza ed efficienza, tuttavia, tali sistemi elaborativi mobili devono essere gestiti dalle organizzazioni IT adeguandoli alle medesime policy e controlli applicati ai computer.
In questa ottica, l’industria del mobile si è focalizzato sulla definizione di software e hardware in grado di rispondere a questa necessità, lanciando sul mercato prodotti e soluzioni ad hoc, per ridurre il Total Cost of Ownership e garantire la conformità degli smartphone.
Tra queste, un posto di rilievo lo occupano le soluzioni di Mobile Device Management, come ad esempio la nuova proposta di CA studiata per consentire alle aziende di gestire gli smartphone BlackBerry della RIM (Research In Motion).
Mettendo a disposizione delle organizzazioni IT funzioni di gestione e un portale self-service per gli utenti, CA MDM controlla gli asset e automatizza la gestione del ciclo di vita dei dispositivi. Una console web unifica tutte le principali attività di gestione (sicurezza, risorse, configurazioni, reportistica, ecc.) per tutti i dispositivi presenti in azienda.
In pratica, il software semplifica il provisioning e la gestione ordinaria dei dispositivi mobili utilizzando le connessioni via etere già predisposte, senza dover installare ulteriori agenti software sui BlackBerry.