Dal successo crescente di Blackberry alla recente introduzione dei software gestionali anche sull’iPhone, sembra che la telefonia mobile sia destinata a ricoprire un ruolo sempre maggiore all’interno delle routine produttive aziendali e nella vita di manager e impiegati.
Un trend confermato anche da un recente studio di Coleman Parkes, condotto su oltre 200 manager europei e statunitensi.
Secondo l’analisi, infatti, l’uso di internet, email e calendari online è già diffuso in oltre il 90% delle compagnie, con più della metà degli impiegati dotati di un dispositivo mobile fornito direttamente dall’azienda.
Una “rivoluzione” vista di buon occhio da dirigenti e lavoratori, secondo i quali l’uso di cellulari e smartphone ha portato ad un aumento della produttività superiore al 20%. E sono già in molti a chiedere dispositivi più potenti e nuovi servizi orientati ai bisogni della clientela business.
Desideri che gli operatori mobili farebbero bene a tenere in seria considerazione, viste anche le conclusioni dello studio di Coleman Parkes. Che rivela: entro il 2009 le aziende aumenteranno in maniera significativa l’uso di applicativi mobili nelle proprie routine lavorative. VoIP e messaggistica istantanea in testa, usati da almeno l’80% delle imprese.