Smartphone dal grande display: da moda a standard inevitabile, visto che per avere il meglio sul mercato bisogna prendere un modello con almeno 4.7 pollici. La mossa di Apple, con l’iPhone 6 e 6 Plus – che escono in Italia venerdì 26 settembre – conferma che ormai non si torna più indietro su questa tendenza. Ricordiamo che ha 4.7 pollici, appunto, l’iPhone 6 e i prodotti top della concorrenza partono da 5 pollici. Chi vuole modelli più piccoli deve comunque partire da 4.5 o 4.6 pollici, per restare nell’ambito delle novità 2014: con i vari modelli “ridotti” di Samsung, Htc, Lg e Sony. Al costo però di perdere in prestazioni rispetto ai modelli più grandi (anche se, a dire il vero, le differenze si sono ridotte e sono quasi nulle in particolare con il Sony Z3 Compact).Nel mondo, a dominare questo segmento per vendite è Samsung ma stanno facendo molta strada anche brand cinesi come Xiaomi e Huawei, molto popolari in madre patria. In misura crescente, lo stanno diventando anche da noi: è appena arriva in Italia lo Xiaomi Mi4, 5 pollici, caratteristiche simili al Samsung S5, a un terzo del prezzo. In Italia siamo un po’ più tradizionalisti con le dimensioni del display rispetto alla media mondiale, ma il fenomeno è arrivato anche da noi. Il segmento da 5 a 5.4 pollici ha fatto il 21% delle vendite smartphone nel 2014, contro il 12% del 2013, a quanto riferiscono a PMI.it dall’osservatorio di Kantar Worldpanel.
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I modelli 2014
Per chi vuole usare lo smartphone per lavoro, questa tendenza è certo una buona notizia. Si moltiplicano le alternative, con vari gradi di qualità e di prezzo. Così riassume Steven Hartley, analista di Ovum:
«Gli schermi grandi stanno avendo successo perché soddisfano la tendenza ibrida degli smartphone, come dispositivi tutto fare». Per navigare, vedere video, leggere meglio le mail e i relativi allegati, creare documenti, giocare, usare le mappe gps… Come si vede, un mix di funzioni consumer e business, in pieno spirito “bring your own device”.
I modelli da tenere in considerazione in questo segmento sono numerosi. Abbiamo provato a stilare una lista dei più nuovi e popolari in Italia.
SAMSUNG
E’ il principale produttore di smartphone e domina anche questo segmento. Il nuovo top di gamma si chiama Galaxy Note 4, che con i suoi 5.7 pollici e il pennino si rivolge a un target business, visto anche il costo da 799 euro. Ha un display straordinario, probabilmente il migliore in commercio al momento (per risoluzione e non solo, a quanto riportano gli esperti di DisplayMate). Il top di gamma per un pubblico più ampio è quindi ancora il Samsung S5 (5.1 pollici), ora sceso a circa 500 euro e ottimo per funzionalità complessiva: display e fotocamera; straordinaria autonomia, ottima maneggevolezza. La lacuna che gli viene rimproverata è l’uso di materiali economici, a cui Samsung ha risposto con il Galaxy Alpha (4.7 pollici), che ha un design più curato; ma nonostante i 599 euro, ha caratteristiche un po’ meno elevate dell’S5.
APPLE
Dei nuovi iPhone 6 e 6 Plus, 4.7 e 5.5 pollici) sappiamo già tutto. Per riassumere, il secondo ha uno schermo non solo più grande ma anche una risoluzione maggiore (in senso assoluto e anche per concentrazione di pixel, 401 contro i 326 del 6, che è il solo smartphone di fascia alta nel 2014 a non essere full HD). Il principale aspetto negativo degli iPhone è il prezzo (da 729 euro per il 6 e da 839 euro per il plus). I punti di forza sono il design – cura e originalità senza uguali, ergonomia (battono la concorrenza per spessore) e la fotocamera (straordinaria qualità del sensore; numero di megapixel “solo” 8 non dice tutta la verità). Gli iPhone, tuttavia, sono sempre un mondo a parte per via del sistema operativo, che rende un po’ forzati tutti i paragoni con i modelli Android.
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LG G3
Il modello top di LG è il G3, con 5.5 pollici, definizione ultra HD, buona maneggevolezza e design non sgradevole (nonostante la plastica). Punti deboli, la fotocamera (non eccellente per un top di gamma) e l’autonomia della batteria (solo discreta: non ai livelli dell’S5, forse per via dello schermo). Prezzo ridotto per essere un cellulare nuovo di fascia alta: intorno ai 450 euro.
SONY
Xperia Z3 è un modello dal design molto curato ed elegante, forse pari all’iPhone. Gli altri punti di forza sono il display 5.2 pollici (non ultra HD ma full HD con 424 pixel per pollice), la qualità dell’audio e della fotocamera (tra le migliori). Processore, RAM e GPU al livello del Note 4 e superiori all’S5. Probabilmente è lo smartphone più potente sotto i 5.4 pollici. Discreta la batteria. Il prezzo è 699 euro, alto rispetto al concorrente diretto (ma più datato) Samsung S5.
HTC
La critica ultimamente apprezza molto gli HTC One: l’M8 ha buon design (tutto di metallo), ottimo audio, schermo da top di gamma (full HD), maneggevole perché non troppo grande (5 pollici). I punti deboli restano la fotocamera e lo spessore (9,4 millimetri: tanto rispetto alla concorrenza). Possiamo aggiungerci il prezzo, 699 euro, che è ancora elevato rispetto a modelli con caratteristiche simili.
NOKIA
I Nokia sono ancora abbastanza popolari in Italia (più degli iPhone), secondo Kantar World Planet. Il Lumia 930 Questo modello è l’attuale top di gamma e probabilmente l’ultimo ad avere il marchio Nokia. I punti di forza e di debolezza restano gli stessi, tipici dei Lumia: prezzo basso (ora sotto i 500) per un modello top di gamma, design originale rispetto ai soliti Android, fotocamera tra le migliori sul mercato. È ancora un modello spesso, però (9,8 millimetri), ha una batteria inferiore a quella dei concorrenti diretti. Il sistema operativo è più usabile di Android, ma resta penalizzato dal parco delle applicazioni disponibili. La situazione non è più disperata come agli esordi di Windows Phone, ma un ritardo c’è ancora: non solo per numero ma anche per qualità delle app (a volte gli sviluppatori sembrano lavorare con la mano sinistra sulle versioni per Windows Phone).
HUAWEI
Huawei si merita un posto nell’Olimpo degli smartphone: l’Ascend P7 è super sottile (6,5 millimetri) e ha uno schermo di buon livello (full HD da 5 pollici). Ma, soprattutto, con i suoi 319 euro è tra i migliori cellulari 5 pollici con un prezzo di fascia non alta. Nonostante questo, il design e i materiali non sono male (sette strati di vetro coprono il retro del monoblocco in alluminio). Rispetto al top di gamma di riferimento (S5, quasi 200 euro più costoso), le lacune sono ridotte. Riguardano la batteria, nella fotocamera, la memoria interna di archiviazione.
Per approfondire l’analisi è possibile monitorare la rassegna delle uscite del 2014 (usando ad esempio un motore di ricerca ad hoc). Intanto, la conferma del trend in atto è nei numeri. Secondo Canalys, il 34% dei display venduti nel mondo nel primo trimestre 2014 aveva almeno 5 pollici (il 22% è da 5 a 5.4 pollici). In termini assoluti, è una crescita del 369% rispetto al primo trimestre 2013. E non è un caso che le vendite di tablet siano in declino, anche se ci sarà sempre un senso per tablet con display da 7 pollici in più. Ma ormai, parte di questo mercato è definitivamente cannibalizzato dalla crescita di grandezza degli smartphone.