La gamma A degli smartphone Samsung si arricchisce di un nuovo modello: Galaxy A8, disponibile in Italia dal 25 gennaio. Un dispositivo di fascia media ma con tutte le carte in regola per lavorare in mobilità senza particolari compromessi.
Partiamo dallo schermo: il produttore ha scelto di integrare l’Infinity Display dei top di gamma con un pannello Super AMOLED da 5,6 pollici (Full HD+), utile per gestire le applicazioni più svariate, in primis quelle per la produttività favorita anche dal supporto al multitasking Android per affiancare due processi in contemporanea. I bordi laterali ci sono e si notano ma, complici gli8 angoli smussati, il look è convincente.
In termini di design, Samsung ha scelto materiali premium: alluminio e vetro per il telaio, con superficie Gorilla Glass a coprire sia la parte frontale sia quella posteriore. La scocca è inoltre progettata per resistere al contatto con l’acqua, anche in caso di immersione, come testimonia la certificazione IP68. Tre le colorazioni proposte: nero, oro e orchid gray.
Il processore octa core (Exynos 7885), i 4 GB di RAM e i 32 GB di memoria interna per lo storage sono quanto ci si aspetta da un telefono di questa categoria. Lo spazio interno può essere esteso con l’impiego di una scheda microSD. Completano la dotazione i moduli WiFi 802.11 a/b/g/n/ac e Bluetooth 5.0, il sintonizzatore radio FM, la porta USB Type-C con supporto alla ricarica rapida (la batteria è da 3.000 mAh) e l’NFC che può tornare utile per i pagamenti in mobilità.
Sul retro non manca il lettore di impronte digitali per conferire un layer di protezione ulteriore ai dati.
A livello di fotocamere, per la prima volta Samsung impiega una configurazione a due sensori (16+8 megapixel) sulla parte frontale: una feature che strizza l’occhio agli amanti dei selfie. Dietro, invece, un modulo da 16 megapixel con ottica f/1.7 e autofocus PDAF, per la cattura di immagini anche nelle condizioni di illuminazione meno favorevoli.
Passando al comparto software, Galaxy A8 arriva sul mercato con Android 7.1.1 Nougat, ma l’aggiornamento ufficiale a Oreo non si fa attendere: il rollout prende il via entro marzo. Restando in tema, degna di nota la presenza di Area Personale, che garantisce la protezione delle informazioni riservate adottando un approccio simile a quello della suite Knox. Un valore aggiunto per chi affida documenti professionali e contenuti privati allo smartphone.
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In conclusione, siamo di fronte a uno smartphone solido, sotto tutti i punti di vista. La gamma mid-range si avvicina per caratteristiche e funzionalità a quella top della stagione precedente, spesso ereditandone gli aspetti migliori (l’Infinity Display ne è la dimostrazione più lampante).
Acquistando il prodotto e registrandolo entro il 14 febbraio, sarà possibile ricevere senza alcuna ulteriore spesa il visore Gear VR per la realtà virtuale.