Cloud, Smart Working, Mobile Payment: sono i trend emergenti – che mirano a ottimizzare processi e ridurre costi, incrementando profittabilità e business – al centro del Samsung Technology Summit 2015, primo evento dedicato al B2B del colosso coreano, per il quale è stata scelta l’Italia, a conferma dell’interesse mondiale per le nostre PMI.
Tradizionalmente concentrata sul Consumer (65% del fatturato), Samsung oggi punta molto al Business, forte di numerose partnership (Oracle, Google, Sap, Cisco) per l’offerta di soluzioni tecnologiche basate su propri dispositivi, schermi, stampanti, ecc. La due giorni di Torino ha spiegato a CEO e CIO italiani come diventare sempre più competitivi, soprattutto in comparti emergenti come IoT (Internet of Things), Smart City e App Economy.
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Le tecnologie per le imprese proposte in collaborazione con i partner replicano la facilità d’uso e immediatezza dei dispositivi personali.
- La smart conference solution proposta con Cisco garantisce qualità nelle conferenze a distanza, anche via smartphone o tablet, con condivisione di desktop, documenti e materiali.
- Google for work potenzia la collaboration permettendo a più persone di lavorare in remoto su un unico documento in tempo reale; le sue applicazioni web sfruttano il cloud per gestire online le attività aziendali in modo semplice e dinamico, con vantaggi per la comunicazione interna ed esterna. La suite è utilizzabilea nche su tablet, smartphone, stampanti.
- La marketing analysis platform di Oracle personalizza la customer experience fornendo alle imprese strumenti di profilazione, audience targeting, analisi del comportamento digitale.
- le soluzioni business per dispositivi mobile e wearable di SAP con funzioni avanzate di protezione di documenti e contenuti.
- Le stampanti SmartMultixpress in partnership con Oberon hanno lo stesso sistema operativo Android di smartphone e tablet.
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«Da sempre investiamo in ricerca e sviluppo per mettere a disposizione una tecnologia in grado di migliorare la qualità della vita delle persone, e da diversi anni stiamo lavorando per fare altrettanto a supporto della competitività delle aziende»
Sintetizza così Carlo Barlocco, Deputy President Samsung Electronics Italia, specificando che l’obiettivo del primo summit dedicato al mondo B2B è quello di:
«far toccare con mano il valore della tecnologia a supporto del business, diffondere una cultura dell’innovazione in azienda grazie anche a partner leader di questo segmento».
Michele Dalmazzoni, collaboration e business outcomes country Leader di Cisco Italia, sottolinea che:
«Le tecnologie di collaboration si stanno tratteggiando come uno dei motori di crescita più importanti del mercato, favorendo l’accelerazione del cambiamento organizzativo e portando le aziende a ridisegnare i processi con più scambi e meno barriere, costruendo un’impresa più aperta, collaborativa e predisposta alla generazione di valore».
Secondo Fabio Fregi, Country Manager di Google for Work:
La digitalizzazione aziendale facilita «i processi interni e la condivisione all’interno del team di lavoro, abilitando una vera gestione dei dati aziendali, collaborazione e presa di decisione in mobilità».
Giovanni Ravasio, Country Leader Applications, Oracle Italia, aggiunge:
«Il consumatore è digitale, mobile e social e l’azienda, se vuole continuare a sviluppare il proprio business, deve esserlo altrettanto».
Secondo Zoran Radumilo, Innovation Sales Director SAP Italia:
«Per competere con successo nella Digital Economy, la parola chiave è ri-immaginare. Le imprese devono ripensare in modo nuovo ciò che le circonda, capire cosa può influenzare la propria produttività ed essere pronte ad adattare i propri modelli di business ponendo al centro il concetto di servizio».