Digitalizzazione PMI, le soluzioni 2025 di Huawei

di Barbara Weisz

31 Dicembre 2024 10:00

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Alexandre Grandeaux, CTO di Huawei Italia, racconta a PMI.it le ultime novità, tra prodotti e servizi, per la trasformazione digitale delle imprese.

Potenziamento dell’infrastruttura digitale, supporto diretto alle aziende e creazione di ecosistemi digitali locali. Alexandre Grandeaux, Chief Technology Officer di Huawei Enterprise Italia, definisce così le linee portanti della strategia del colosso ICT cinese per le PMI italiane.

Per coinvolgere le imprese e presentare i prodotti e servizi di ultima generazione, implementati con l’intelligenza artificiale, l’azienda ha organizzato un roadshow che ha coinvolto sei città italiane (Roma, Caserta, Aci Castello, Milano, Padova e Firenze) e raggiunto mille clienti e partner, a cui si aggiungono i circa 2mila delle due passate edizioni.

L’Italy Enterprise Roadshow 2024 si è articolato in una sessione primaverile e in una autunnale, durante la quale è stato presentato il nuovo pacchetto di soluzioni Xinghe Intelligent Network. Altre soluzioni sono state invece protagoniste dell’evento del novembre scorso a Parigi, Connect Europe 2024, e in vista ci sono nuove soluzioni nell’ambito dell’eKit dedicato alla digitalizzazione delle piccole e medie imprese.

Vediamo con precisione come si dettaglia questa strategia e approfondiamo le caratteristiche dei prodotti e servizi attraverso questa intervista al CTO Alexandre Grandeaux. Il quale conferma che l’Italia è fra i mercati chiave a livello globale per la multinazionale asiatica.

Durante il Roadshow Italy Enterprise prima e il Connect 2024 di Parigi avete presentato molte soluzioni per le PMI. È possibile riassumere i capisaldi della vostra strategia per le piccole e medie imprese italiane?

È riconosciuto il fatto che l’infrastruttura digitale sia diventata un fattore chiave e un fattore di supporto per lo sviluppo economico e la cui efficienza, affidabilità e resilienza è costituita dalla combinazione di adeguati sistemi informatici quali la connettività e gestione della rete, l’archiviazione dei dati ottimale e la potenza di calcolo disponibile.

Huawei contribuisce alla digitalizzazione, ormai cardine strategico per uno sviluppo sostenibile dell’economia di tutto il nostro Paese, anche attraverso una serie di iniziative mirate a favorire la transizione digitale e sostenibile del settore delle imprese attraverso la tecnologia, supportando le industrie e coltivando i talenti digitali. Ciò avviene fondamentalmente tramite tre modalità con cui l’ecosistema ICT delle PMI può contribuire a superare le barriere comuni nel processo di trasformazione digitale: potenziamento dell’infrastruttura digitale, supporto diretto alle aziende e creazione di ecosistemi digitali locali.

L’organizzazione di un roadshow a tappe rappresenta una vostra attenzione anche a iniziative che coinvolgano il territorio?

Un aspetto fondamentale della missione di Huawei è aiutare tutti i settori industriali a digitalizzarsi, e miriamo a portare il digitale ovunque, ad ogni persona, casa e organizzazione, contribuendo alla realizzazione di un mondo completamente connesso e intelligente. Come abilitatore di ciò Huawei ha da sempre considerato l’innovazione come strumento per accelerare la digitalizzazione.

Affinché la tecnologia digitale rimanga rilevante e contribuisca alla crescita del Paese, dobbiamo continuare a innovare e creare valore. L’azienda organizza quindi alcuni eventi mirati durante il corso dell’anno, come il roadshow a tappe, con i quali vuole divulgare sul territorio le sue soluzioni innovative e quanto esse possano creare valore per i suoi clienti e partner locali.

In generale, quanto è rilevante il mercato italiano per un gruppo internazionale come il vostro?

L’Italia è di sicuro per Huawei uno dei paesi chiave nella regione europea e uno dei mercati più importanti a livello globale. L’azienda è presente nel nostro paese già dal 2004, e pochissimi anni dopo si è insediato il nostro business group Enterprise, che nel tempo ha registrato una crescita progressiva, frutto dell’impegno e degli investimenti che Huawei ha deciso di sostenere in Italia.

Insieme ai nostri partner, sosteniamo le industrie nel loro percorso verso la trasformazione digitale intelligente. Dalle Smart City, all’istruzione, alla finanza e ai trasporti, fino al settore energetico, manifatturiero e sanitario, guardiamo al futuro per scrivere un nuovo capitolo nella trasformazione digitale intelligente per integrare le tecnologie ICT con gli scenari di settore.

Come molti competitori, state lanciando nuovi prodotti basati su IA. Innanzitutto, qual è la visione di trasformazione digitale intelligente che proponete alle aziende?

La trasformazione digitale è il trend di sviluppo di tutte le tipologie d’azienda, dalla grande impresa fino alle PMI, e porta quattro grandi cambiamenti negli applicativi e nei terminali dei cosiddetti campus aziendali: Wi-Fi, IoT, cloud e video. Quando si parla di trasformazione digitale, la digitalizzazione dell’ufficio, degli ambienti produttivo e operativo sono indispensabili.

Nell’era del cloud, la digitalizzazione si estende dall’ufficio del campus a tutti gli aspetti della produzione e delle operazioni. In questo contesto, possiamo costruire postazioni di lavoro senza alcun cablaggio in ambienti completamente coperti da infrastrutture WLAN, per operazioni di produzione efficienti e sicure, migliorare l’efficienza degli uffici per ulteriori innovazioni attraverso la collaborazione basata su audio e video e accelerare la cloudificazione degli applicativi e dei servizi per adattarsi agli ambienti aziendali in continua evoluzione.

Le aziende stanno quindi trasformando la tradizionale rete per i servizi IT, intesa come semplice infrastruttura di supporto ai sistemi informatici, ad un sistema chiave per l’intera operatività dell’impresa stessa responsabile dell’efficiente trasferimento dei flussi di dati e di servizi. L’importanza di una simile soluzione di reti aziendale determina l’efficientamento dei processi aziendali e la crescita del business delle imprese.

Fra le novità, le soluzioni Xinghe Intelligent Network. In che modo innovano l’ecosistema di rete e quali sono i tool maggiormente attrattivi per le PMI?

Tra le nuovissime offerte lanciate recentemente da Huawei a livello globale, vi sono sicuramente quelle che rientrano nella “Xinghe Intelligent Network”, tema portante del Huawei Network Summit 2024 tenutosi lo scorso 30 settembre a Monaco di Baviera. Queste offerte, appositamente progettate, contribuiscono a creare un ecosistema di rete supportate dall’IA e aiutano i clienti a cogliere le opportunità di sviluppo e a massimizzare la produttività in modo intelligente. Ecco, possiamo citare questi come obiettivi primari dell’innovazione costante che Huawei porta sui prodotti e soluzioni che offre al mercato.

Per quanto riguarda, invece, i possibili utilizzi nei vari settori industriali essi si concentrano sull’innovazione digitale intelligente e pongono le basi di nuova generazione per l’ICT con quattro caratteristiche uniche: garanzia ottimale dell’esperienza d’uso delle applicazioni, pianificazione precisa e automatica del flusso di dati, rilascio efficiente della potenza di calcolo degli algoritmi di controllo e gestione della rete e protezione onnipresente di rete ad alta sicurezza. Tutto questo aiuta le imprese a cogliere nuove opportunità di sviluppo e ad amplificare l’intelligenza digitale del mondo industriale.

Quali le altre novità di prodotto che ritenete più adatte alle PMI?

Sicuramente l’offerta che Huawei propone per la costruzione di reti campus di nuova generazione: WLAN a 10Gbps ad alta qualità. Una soluzione di rete veramente di alta qualità va oltre alla semplice offerta di connessioni più veloci e richiede, invece, anche un sistema di metriche più complesso. In questo modo, gli utenti ottengono vantaggi tangibili in termini di implementazione, servizi, esperienza d’uso delle applicazioni aziendali e O&M (Manutenzione e Operatività della rete) durante l’aggiornamento dell’architettura di rete del campus. Il concetto di “rete campus a 10Gbps ad alta qualità” si basa su quattro criteri: accesso ad altissima velocità, architettura semplificata, O&M automatizzato e semplice ed esperienza d’uso ottimale.

Questo si allinea con la progettazione futura della rete del campus e spiana la strada per la costruzione di reti di campus intelligenti necessarie per accelerare l’aggiornamento digitale dei servizi e applicazioni aziendali, incluse le PMI. Per quanto riguarda l’evoluzione delle funzionalità di O&M, Huawei ha lanciato un’innovativa funzione di mappa digitale per le reti dei campus basata sulla sua piattaforma iMaster NCE.

Questa mappa digitale consente la visibilità su una mappa a vari livelli (utente, applicazione e livello di rete), la demarcazione dei guasti in un secondo, l’ottimizzazione dell’esperienza con un clic, e le operazioni in tre fasi per il 90% delle attività di O&M. Tutto questo, in ultima analisi, migliora l’efficienza di O&M della rete del campus di 10 volte e crea un’esperienza O&M senza precedenti. Con questi aggiornamenti, la soluzione CloudCampus “10Gbps ad alta qualità” di Huawei aiuterà le aziende ad accelerare i loro percorsi di trasformazione digitale intelligente attraverso innovazioni continue.

Come sta andando l’eKit per le PMI?

La distribuzione è una delle strategie di sviluppo del business di Huawei. L’eKit di Huawei si focalizza su un canale di distribuzione semplificato e si concentra maggiormente su alcuni scenari mirati per le PMI, con l’intento primario di sviluppare una competitività differenziata, quali uffici, hotel e negozi commerciali. Pertanto, oltre 30 nuovi prodotti eKit sono stati lanciati insieme a molteplici soluzioni completamente aggiornate basate sui suddetti scenari per migliorare la competitività del business della distribuzione Huawei e facilitare la trasformazione digitale delle PMI.

Guardando al futuro, con il supporto delle potenti funzionalità di ricerca e sviluppo di Huawei, l’eKit sarà lanciato sotto forma di altri prodotti di punta, nuove soluzioni più collaudate sul campo e sarà espanso in più scenari, dando in definitiva alle PMI la possibilità di implementare la digitalizzazione per il successo totale del loro business di riferimento.