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L’inflazione non frena lo shopping online: boom da smartphone

di Teresa Barone

Pubblicato 19 Maggio 2023
Aggiornato 25 Ottobre 2023 11:10

Lo shopping online in Italia vale 54 miliardi nel 2023, con la metà degli acquisti via smartphone e la scelta sul Web anche prima di recarsi in negozio.

Prosegue il trend di crescita degli acquisti online effettuati dagli italiani, destinato a raggiungere i 54 miliardi di euro nel corso del 2023. A fornire una fotografia dettagliata del commercio digitale in Italia è l’ultima indagine dell’Osservatorio eCommerce B2c di Netcomm – School of Management del Politecnico di Milano, focalizzata sui cambiamenti che coinvolgono la shopping experience.

L’esperienza di acquisto degli italiani è sempre più omnicanale, con il digitale che rappresenta una risorsa per orientare le scelte di acquisto: nel 40% dei casi, infatti, i consumatori si informano online prima di recarsi in negozio.

Secondo Netcomm NetRetail, inoltre, la metà degli acquisti elettronici sono effettuati via smartphone, con una forte accelerazione di questo trend nel post-pandemia.

Per quanto riguarda i prodotti acquistati online, nel corso del 2023 sono aumentati dell’8% rispetto all’anno precedente mentre l’incremento dei servizi si attesta al 22%.

I comparti maggiormente dinamici e in crescita sono l’Abbigliamento, il Beauty e l’Informatica, mentre rallenta la progressione del Food & Grocery nel graduale ritorno alla normalità del post-Covid. Turismo, trasporti e ticketing per eventi, invece, sono i settori più vivaci per quanto riguarda l’acquisto di servizi.

Secondo il report, sebbene l’inflazione abbia generato un’attenzione crescente per il prezzo da parte dei consumatori, ad aprire nuove opportunità in ambito e-commerce B2C sono le nuove tecnologie come Intelligenza Artificiale, Blockchain, Realtà Aumentata, Metaversi e NFT che rappresentano anche nuove sfide per le imprese. Come spiega Valentina Pontiggia, Direttrice dell’Osservatorio,

i retailer hanno compreso un punto fondamentale: l’e-commerce e, più in generale, l’innovazione tecnologica (tra cui Metaverso, Realtà Aumentata/Virtuale e Intelligenza Artificiale) possono aiutare ad estendere il concetto di ‘spazio-tempo’ nella relazione tra brand e consumatore.