Nell’arco dei prossimi dieci anni il Metaverso contribuirà alla crescita del PIL mondiale per il 2,8%, segno evidente del valore economico e sociale che la realtà virtuale è destinata ad avere in futuro. Per vivere il Metaverso è tuttavia necessario creare ambienti da realizzare attraverso software, hardware e connessioni potenti, da riempire poi con oggetti, decorazioni, contenuti video, audio o grafici.
Quella che si prospetta è un nuova realtà che necessita di strumenti e tecnologie specifiche per la sua creazione, ma anche di nuove figure professionali altamente qualificate.
TechStar, realtà tecnologica Metaverse Enabler, ha delineato le professioni che saranno maggiormente richieste:
- Web3 Developer, sviluppatore full stack esperto nelle tecnologie web3, tra cui blockchain, in particolare Ethereum e smart contracts, e le varie decentralized apps;
- Esperti di infrastrutture tecniche come il Cloud e reti dati potenti, chiamati a supportare i motori software che stanno dietro alla creazione di ambienti 3d e molto altro;
- Designer di realtà virtuale o meta-designer, che sviluppa e realizza digital twin e ambienti di realtà virtuale ed aumentata;
- Innovation manager e MetaMarketer, i quali avranno il compito di aiutare le aziende a sfruttare le opportunità del Metaverso e della Blockchain, attraverso processi di digitalizzazione e nuove strategie di comunicazione;
- Creatori di contenuti, in una vera e propria Creator Economy, per realizzare e monetizzare ciò che “arreda” il Metaverso: storytelling, immagini, stili visuali, strategie di comunicazione, curatela di contenuti terzi, gestione e nurturing delle communities;
- Architetti e costruttori di Metaverso, professionisti chiamati a progettare e creare ambienti virtuali ed esperienze 3D immersive attraverso la programmazione software;
- Blockchain information security analyst, esperto che gestisce le minacce ai sistemi informatici derivanti dai nuovi mondi 3d.