Mobile Roaming senza costi aggiuntivi in tutta la UE fino al 2032 e nuovo calcolo dei giga di traffico disponibilim che rende più vantaggiose le tariffe dal 1° gennaio 2024.
Dopo l’accordo raggiunto nel 2022 per l’estensione del roaming nei paesi dell’Unione Europea con la stessa tariffa nazionale, infatti, da gennaio sono entrate in vigore le nuove regole tariffarie, stabilite anno per anno da qui al 2032.
Nuove tariffe per i Giga di traffico in Roaming UE
Il nuovo regolamento adegua in particolare i prezzi massimi all’ingrosso, per mantenere sostenibile per gli operatori la fornitura di servizi di roaming al dettaglio.
Per il 2024, il massimale scende da 1,80 a 1,55 euro (IVA esclusa) per Giga, determinando un aumento del traffico dati utilizzabile in Unione Europea. Di conseguenza, il costo per Mb è sceso a 0,00189 euro IVA inclusa.
- Dal 1° Gennaio 2025 il massimale del costo all’ingrosso scenderà ancora, fino a 1,30 euro (IVA esclusa) per Giga.
- Dal 1° Gennaio 2026 sarà ridotto a 1,10 euro (IVA esclusa) per Giga.
- Dal 1° Gennaio 2027 in poi (e fino al 2032) sarà pari a 1 euro (IVA esclusa) per Giga.
In quali Paesi si applica in roaming senza costi extra
Il roaming a prezzi analoghi a quelli nazionali si applica in tutti i Paesi dell’Unione Europea più quelli dell’Area Economica Europea (EEA): Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, (inclusi Guadalupa, Guyana francese, La Reunion, Mayotte, Martinica) Germania, Gibilterra, Grecia, Irlanda, Islanda, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Norvegia, Olanda, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
Regole di Roaming nei paesi UE
La strategia del “Roam Like At Home” (RLAH) tutela i consumatori e imprese in ottica di libera circolazione all’interno l’Unione Europea.
Le modifiche al Regolamento 2022/612 sul Roaming nella UE, oltre ad aggiornare il calcolo dei GB disponibili e della tariffa applicata, garantisce chiamate, SMS e navigazione Web ai medesimi costi operati nel proprio Paese (secondo il proprio piano tariffario o quello calmierato UE) anche viaggiando in altri paesi dell’Unione Europea, senza brutte sorprese in bolletta telefonica, ma non solo.
Dal 2022 sono state introdotte nuove misure per garantire maggiore qualità di servizio e accesso ai servizi di emergenza: gli operatori devono garantire l’accesso alla stessa qualità di rete e ai servizi disponibili nel proprio Paese
Inoltre, sono previste tutele per le persone con bisogni speciali e massima trasparenza per i servizi soggetti a costi aggiuntivi e soluzioni per impedire il roaming involontario su reti mobili non terrestri quando ci si trova su traghetti o aeroplani.