Il mercato dei vaccini continua a essere al centro della sperimentazione Covid, con importanti novità su più fronti. Per prima cosa, Moderna ha annunciato lo sviluppo di un nuovo vaccino che potrebbe funzionare sia come richiamo Covid sia come protezione contro l’influenza. In parole ancor più semplici, un vaccino stagionale contro l’influenza che protegge anche dal Covid. Nel frattempo, in tempi più brevi, dovrebbe arrivare anche il vaccino per i bambini sotto i 12 anni, prodotto da Biontech.
La nuova stagione vaccinale
Moderna inaugura dunque un nuovo programma di vaccini respiratori con lo sviluppo di un monodose che combina un richiamo contro COVID-19 e un richiamo contro l’influenza. Il prodotto si inserisce nell’attività di sviluppo dei vaccini mRNA. I primi dettagli sono stati forniti dall’amministratore delegato Stéphane Bancel: «siamo convinti che la nostra piattaforma mRNA possa risolvere le più grandi sfide sanitarie del mondo, dalle malattie che colpiscono milioni di persone, alle malattie ultra rare, ai farmaci personalizzati fino al livello individuale». Con il monodose Moderna, si parla sempre di richiamo contro il Covid, quindi di un vaccino efficace per chi ha già ricevuto la prima campagna di somministrazione. Sta infatti per partire, nell’ambito della campagna vaccinale, la fase della terza dose, con priorità per i soggetti fragili, gli anziani, il personale della Sanità.
Nel frattempo, la casa farmaceutica Biontech sta per chiedere l’autorizzazione per il vaccino riservato ai bambini dai 5 anni agli 11 anni: sarebbe lo stesso prodotto Biontech-Pfizer somministrato agli adulti ma in dosi minori, con il vantaggio di temperature meno basse per la sua conservazione e pertanto meglio gestibile nella campagna vaccinale. La casa farmaceutica sta preparando la produzione, con la previsione di arrivare ad una distribuzione già da metà ottobre. Vorrebbe dire riuscire a mettere le scuole in sicurezza al 100%.
=> Via libera alla terza dose di vaccino Covid: ecco il calendario
La situazione in Italia
Dall’ultimo report settimanale sull’andamento della campagna vaccinale anti-Covid nel Paese, emrrge che su una popolazione di oltre 53 milioni di italiani con più di 12 anni, oltre 10 milioni non hanno fatto neppure la prima dose del vaccino. In particolare, gli over 50 del tutto scoperti sono 3,5 milioni, i soggetti nella fascia di età i giovanissimi tra 20 e 49 anni sono oltre 5 milioni, mentre fino a 19 anni sono circa 1,7 milioni.
Per quanto concerne il Green Pass, pensato anche come forte stimolo alla vaccinazione, nel corso della settimane saranno prese le nuove decisioni in merito, con la possibilità di portare in Consiglio dei Ministri l’estensione della Certificazione Verde Covid-19 ai dipendenti pubblici e nei settori privati nei quali vige l’obbligo di passaporto vaccinale o tampone negativo, dalla ristorazione ai trasporti, dalla cultura allo sport.