Lo Smart Working è stato fondamentale per durante i mesi di lockdown per far fronte all’emergenza Coronavirus, dimostrandosi in moltissimi casi un’opportunità strategica di cambiamento permanente per molte aziende. A sostenerlo è anche Massimo Palermo, Country Manager di Avaya (noto provider di soluzioni innovative per migliorare e semplificare le comunicazioni e la collaborazione) intervenendo alla web conference “Smart Working: tecnologie, organizzazione, risorse umane” organizzata da The Innovation Group.
Palermo ha ribadito il ruolo strategico di Avaya per offrire supporto consulenziale e tecnologico alle aziende, private e pubbliche, che intraprendono il percorso verso lo Smart Working. È proprio questa modalità di lavoro a garantire flessibilità, ottimizzazione delle performance, valorizzazione del work-life balance, diventando simbolo dell’efficienza di un’organizzazione che sta facendo passi in avanti nella dematerializzazione e nella digital transformation.
La transizione verso nuove modalità di lavoro e di collaborazione deve riguardare in primis gli eco-sistemi aziendali estesi e le istituzioni pubbliche, come ad esempio la Regione Liguria, che ha realizzato un progetto di lavoro agile in partnership con Avaya.
Con l’emergenza Coronavirus, centinaia di aziende sono passate almeno al remote working in pochissimo tempo, sperimentando in molti casi il vero Smart Working, superando tante barriere esistenti nei confronti del digitale e acquisendo la consapevolezza di quanto il digitale sia importante anche per il futuro.
Adesso Pubbliche Amministrazioni e aziende private devono andare oltre l’emergenza, avere un po’ più di coraggio, di visione, un di progettualità. Speriamo di essere tutti più “smart” in modo che le scelte del futuro siano guidate più dalle speranze che dalle paure. Ce la faremo, andrà tutto bene se sapremo andare oltre le paure e se abbiamo imparato dai nostri errori per non ripeterli e non farci trovare impreparati.
