Come interpretare e vincere la sfida del digitale: Konica Minolta si rinnova

di Anna Fabi

Pubblicato 7 Gennaio 2020
Aggiornato 8 Gennaio 2020 12:28

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Innovazione e continuità con il passato sono le chiavi del successo di Konica Minolta, che si apre a nuovi business per aiutare le aziende a trarre vantaggio dalla digital transformation.

Può un’azienda storica essere ancora una startup? Non è l’età anagrafica a stabilire quando una startup non può più essere considerata tale, almeno secondo la maggior parte degli economisti che vedono nell’attitudine a innovare e, soprattutto, a rinnovarsi e rimettersi in gioco, una delle caratteristiche fondamentali che un’azienda deve possedere per essere considerata una startup anche dopo decenni di attività.

È questo il caso di Konica Minolta, una startup di 140 anni quotata sul mercato azionario di Tokyo che da sempre mette la trasformazione e il cambiamento al primo posto.

A posare la prima pietra del gruppo è stato nel 1873 Rokusaburo Sugiura, mentre già nel 1900 la società aveva sviluppato la sua prima macchina fotografica. La prima copiatrice giapponese di carta comune, invece, è stata introdotta dall’azienda nel 1971. Una crescita continua che ha portato, nel 2003, alla fusione tra Konica e Minolta creando un colosso aziendale con una vasta esperienza nella tecnologia digitale, ottica ed elettronica.

Stefano Scagnetti, corporate sales director di Konica Minolta Business Solutions Italia

Sono proprio la spinta innovativa, la visione strategica, il desiderio di rompere gli schemi relativi a business consolidati a guidare Konica Minolta verso la conquista di una posizione di leadership nel settore delle tecnologie all’avanguardia per l’uso delle immagini. Le parole di Stefano Scagnetti, corporate sales director di Konica Minolta Business Solutions Italia, esprimono al meglio il modus operandi del gruppo:

“Rimanere sul mercato per tutti questi anni significa essere ben attrezzati per cavalcare la velocità delle onde tecnologiche”.

L’attenzione resta focalizzata sull’ottica e sull’imaging come “stelle polari” derivanti dalla lunga esperienza e dal know-how acquisiti finora – dalle macchine fotografiche ai sistemi ottici e medicali -, coinvolgendo anche quello che oggi è considerato il core business: tecnologie e servizi per la stampa, gestione documentale e infrastruttura IT.

Le aree di business sono oggi molteplici e onnicomprensive: Servizi IT e Ufficio Digitale, Stampa Professionale e Inkjet Industriale, Strumenti di Misura e Sistemi Ottici, Sistemi Medicali, Materiali Funzionali, Planetari.

Innovare e dare continuità sono quindi imperativi categorici per Konica Minolta, linee guida evidenti nella scelta di fare leva sul possesso di tecnologie all’avanguardia per continuare a investire nel settore della stampa: questa rappresenta la base di partenza per l’innovazione del business e la rimodulazione dell’offerta, che oggi comprende servizi a valore aggiunto legati alla digital transformation.

Quando scansioniamo un foglio – sottolinea Scagnetti – lo trasformiamo in un dato digitale che genera una serie di attività. Dall’archiviazione alla gestione della parte contrattuale, dalla firma digitale alla valenza legale. Con tutta una serie di implicazioni di sicurezza e privacy che abbracciano quelle della gestione documentale e quindi la gestione dei processi di digitalizzazione.

La volontà di abbracciare la trasformazione digitale è testimoniata anche dalla partnership con MOBOTIX AG, produttore di sistemi video IP intelligenti di alta qualità, al fine di mettere a fattor comune le competenze di entrambe le società per fornire supporto e servizi al mercato. Una collaborazione che fa leva sull’esperienza tecnologica di Konica Minolta e sull’affidabilità e ingegnosità delle soluzioni MOBOTIX.

Konica Minolta – prosegue Scagnetti – rappresenta una della realtà più all’avanguardia nella fornitura di servizi nel campo della digital transformation. In questo ambito la tematica della sicurezza ricopre un ruolo cruciale e Konica Minolta è ora in grado di poter offrire servizi che spaziano dalla sicurezza fisica e videosorveglianza, con le tecnologie MOBOTIX, alla cybersecurity.

Nell’ottica di cavalcare l’onda del cambiamento dettato dalla digital transformation, ma anche di andare incontro alle esigenze dei clienti mettendo a disposizione un hub di servizi concreti basati sull’intelligenza artificiale, sulla realtà aumentata e sull’Internet of Things, Konica Minolta promuove un approccio prettamente consulenziale per aiutare le aziende a ottenere risultati di alta qualità in tutti le aree di business.

Le nuove tecnologie, infatti, permettono di focalizzare l’attenzione su progetti dedicati e consulenza su misura, garantendo una scalabilità accessibile anche a realtà che non dispongono di competenze interne nell’ambito della digitalizzazione dei processi e della gestione documentale.

In sintesi, Konica Minolta si propone oggi come partner tecnologico al fianco delle aziende grazie ad una gamma di prodotti e servizi personalizzabili e performanti anche nei contesti più innovativi.

Videocamera MOBOTIX M73

Alla rosa di soluzioni smart che non sono più appannaggio solo delle grandi aziende, ad esempio, fa parte la nuova videocamera MOBOTIX M73: un sistema innovativo di videosorveglianza IP intelligente, flessibile e versatile dotata di processore quad-core ARM Cor­tex-A53 per ottenere una qualità dell’immagine eccezionale. M73 si caratterizza per il nuovissimo sistema di montaggio a parete o su lampione che garantisce un’installazione economica e veloce. Per la prima volta la videocamera può ospitare tre moduli sensore, dotata di un sensore di vibrazione integrato che può resistere a temperature comprese tra -40° e +65°C senza dover ricorrere a una ventilazione o un riscaldamento aggiuntivo.

Tradizione e rinnovamento dunque, puntellata da valori stabili e duraturi che rappresentano il DNA dell’azienda ed i pilastri che ne alimentano la vision, che definiscono il modo di lavorare con i partner e di rivolgersi al mercato: innovazione e passione, trasparenza e responsabilità, inclusività e collaborazione. Mettendo sempre al centro il consumatore.