PMI e innovazione

di Chiara Basciano

Pubblicato 15 Ottobre 2018
Aggiornato 26 Ottobre 2018 09:23

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Ecco come le piccole e medie imprese percepiscono la trasformazione aziendale: trend, difficoltà, leve di innovazione.

La consapevolezza di dover mettere in atto strategie legate all’innovazione tecnologica è ormai diffusa. Anche le piccole e medie imprese sanno di dover guardare alle tecnologia per non rimanere indietro, come sottolinea la recente ricerca condotta da Ricoh.

I dati dimostrano come non solo ci sia consapevolezza ma una vera e propria necessità di trasformarsi. Basti pensare che il 59% dei manager intervistati considera l’innovazione una priorità assoluta e il 34% è addirittura convinto che la propria azienda potrebbe fallire entro il 2020 se non si mettono in atto le giuste strategie per andare in questa direzione.

Andando a vedere in modo concreto cosa le PMI intendono per innovazione si scopre che il 60% intende lo sviluppo di nuovi prodotti, il 56% l’utilizzo di nuove tecnologie in azienda e il 54% l’introduzione di miglioramenti nei processi.

Nonostante ciò, permangono delle difficoltà: il 47% rivela di temere il cambiamento e il 30% non sa dove mettere mano per poter rendere concreta la trasformazione.

La dinamicità del mercato è vista da un lato con spavento, dall’altro come motore per il cambiamento. I fattori considerati scatenanti per questo nuovo stato di cose sono: evoluzione delle aspettative da parte dei clienti (31%), aumento della competizione (31%), automazione sempre maggiore delle attività (27%), nuovi requisiti normativi (27%) e incertezza economica (25%). Tutti motivi che rendono obbligatoria la spinta all’innovazione.