Mentre la rete impazziva per la presentazione del nuovo Galaxy Nexus e per il debutto del nuovo sistema operativo Android 4.0 Ice Cream Sandwitch, Motorola battezzava la sua nuova scommessa, il “Droid RAZR“. Motorola, dopo il ritorno al successo con lo smartphone Android “Milestone” (Droid nella versione americana), ha perso un po’ di brillantezza, ma ora, probabilmente rivitalizzata dalla cura di Google che l’ha rilevata, propone un device per alcuni aspetti clamoroso.
Il Motorola Droid RAZR è infatti spesso solo 7,1mm nel punto più sottile ed è realizzato in Kevlar, materiale nobile mai prima ad ora utilizzato su uno smartphone moderno.
Dotato di uno schermo da 4,3 pollici Super Amoled con risoluzione qHD, la sua potente base hardware si poggia sulla CPU TI OMAP da 1.2GHz con 1GB di RAM, casualmente la stessa del Galaxy Nexus.
Troviamo ancora due fotocamere di cui quella posteriore da 8 MPx che permette di effettuare riprese in Full HD. La fotocamera anteriore HD è dedicata invece alle video chat.
Non mancano sensori e supporti degni di un prodotto di fascia alta, compreso il supporto alle reti 4G per la versione americana del Droid RAZR.
Altra chicca, l’introduzione della tecnologia SMART che permette di chiudere i processi di sistema inutili, garantendo così un risparmio energetico sino al 30%. Motorola per questo smartphone dichiara infatti ben 12.5 ore di autonomia in conversazione.
Motorola infine ha personalizzato l’interfaccia di Gingerbread con un’evoluzione della sua MotoBlur. Come optional sarà disponibile anche un particolare dock che trasforma questo smartphone in un computer portatile.
Motorola Droid RAZR sarà disponibile da Novembre ad un prezzo compreso tra i 549 e i 599€.
One more thing: il Motorola Droid RAZR riceverà Ice Cream Sandwich nel corso dei primi mesi del 2012.
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