Acer Iconia 6120 è un notebook caratterizzato dalla presenza di un doppio schermo sensibile al tocco, ciascuno dei quali ampio ben 14 pollici.
Si tratta pertanto di una soluzione atipica e fuori degli schemi, nell’intento di ritagliarsi uno spazio degno di nota in un panorama di prodotti sempre più frastagliato.
Per rendere gli schermi capacitivi più resistenti, la loro superficie è stata realizzata in Corning Gorilla Glass e sul piano della risoluzione ciascuno di essi supporta un massimo di 1.366×768 punti.
Il display in posizione verticale si occupa prevalentemente della visualizzazione dei contenuti di diverso genere, mentre quello orizzontale ha il compito di favorire l’attività di input sia per quanto concerne la pura digitazione che per la gestione del touchpad.
La mancanza di una tastiera fisica può comportare, soprattutto nella fase iniziale, dei problemi di adattamento e l’insorgere di imprecisioni nella fase di scrittura, anche se l’attivazione di suoni di feedback associati alla pressione dei tasti virtuali può migliorare l’interazione.
Il sistema operativo Windows 7 Home Premium a 64 bit è stato in parte personalizzato nell’interfaccia utente per rendere più appagante l’esperienza touch del device avvicinandola a quella tablet e superare così alcune limitazioni intrinseche.
Le specifiche hardware appaiono convincenti, a cominciare dal processore Intel Core i5-480M operante a 2,66 GHz, dai 4 GB di memoria RAM DDR3 espandibili sino a 8 GB e dal disco fisso Serial ATA da 640 GB e 5.400 rpm.
La scheda video è l’Intel HD ed è dotata di 128 MB di memoria dedicata per consentire di utilizzare anche applicazioni che richiedano una discreta performance in termini di elaborazione grafica.
Apprezzabile la presenza di una porta HDMI per visualizzare filmati HD su monitor esterni e di una presa USB in standard 3.0, oltre ad altre due di tipo 2.0. Il collegamento dati avviene mediante la consueta interfaccia Wi-Fi 802.11 b/g/n.
Il dual display implica inevitabilmente un incremento nei consumi e dalle prove eseguite da Digital.it difficilmente si riescono a superare 2 ore e 20 minuti di autonomia con wireless attivo e luminosità impostata al 40%, valore che non consente di coprire un’intera giornata lavorativa.