Che i prodotti Apple siano una certezza è ormai assodato, e così pure il successo scontato del nuovo Tablet iPad 2. Ma che il suo debutto andasse a demolire le certezze dei rivali, questo no, non era prevedibile: dopo l’uscita dell’iPad 2 è corsa al confronto tra i nuovi Tablet Pc Android e il device della mela morsicata. Confronti più sulla carta che reali, con schieramenti di sostenitori e detrattori pronti a darsi “battaglia” su brand e sul terminale migliore.
A “freddare” i fan di Android ci hanno pensato gli stessi produttori dei Tablet Honeycomb, che hanno riconosciuto la quasi impossibilità di rivaleggiare con il Tablet di Apple.
Addirittura, Samsung ha definito in qualche modo “inadeguato” – da alcuni punti di vista – il suo nuovo Galaxy Tab 10.1. Due i motivi principali: il prezzo non competitivo e le dimensioni eccessive se paragonate a quelle dell’iPad 2.
Anche Motorola ha ammesso che la sfida con l’iPad 2 e il suo Xoom sarà molto difficile, sopratutto per la differenza di prezzo.
Già , proprio il prezzo sembra essere il problema principale dei Tablet Android. La volontà di stupire, introducendo contenuti hardware di altissimo profilo, unitamente all’impossibilità di contenere i costi con economie di scala efficaci (non possono certo condividere la stessa piattaforma hardware con milioni di device come fa Apple), hanno fatto lievitare i prezzi.
Le prime voci sui prezzi dei Tablet Pc Honeycomb erano comprese tra i 700 e i 900 euro. Prezzi altissimi se pensiamo che l’iPad 2 manterrà i prezzi della vecchia versione e che l’iPad 1 rimarrà in listino con un cospicuo sconto. Insomma, sembra che i Tablet Android di nuova generazione rischino di fallire prima ancora di debuttare…
Big come Samsung e Motorola, sapranno in qualche modo correre ai ripari in tempo?