Il rilascio della versione 2.0 di Android ha portato una serie di interessanti novità anche per le applicazioni professionali, facendo accrescere l’attenzione su questa piattaforma fortemente voluta da Google, ideatrice del consorzio Open Handset Alliance.
Per capire se le funzionalità introdotte possano realmente risultare accattivanti per il mondo aziendale è ovviamente indispensabile poterlo vedere all’opera. L’occasione viene fornita da Motorola, che ha da poco rilasciato il terminale Milestone, conosciuto al di fuori del Vecchio Continente come Droid.
Le premesse sembrano davvero interessanti, in quanto le specifiche hardware e software appaiono di rilievo. Il form factor è di tipo slide e lo scorrimento dello schermo rivela una tastiera estesa costituita da 4 righe di tasti ben sagomati, in grado di agevolare la scrittura di note, documenti e messaggi di vario genere. Questo è un aspetto che contribuisce a migliorare l’usabilità e l’operatività degli utenti, in quanto una tastiera fisica è tipicamente da preferirsi ad una virtuale per ragioni di ergonomia ed affidabilità.
Si tratta in ogni caso di un touchphone, in quanto dotato di schermo sensibile al tocco. La sua ampiezza è generosa e pari a 3,7 pollici, superando anche quella dell’iPhone. La risoluzione di 480×854 punti permette di visualizzare in modo ottimale menù, pagine web, immagini e documenti. Valutando le dimensioni, spicca il ridotto spessore: 13,7 millimetri rappresentano un record per la categoria, in considerazione della presenza della tastiera scorrevole.
L’altezza di 115,8 millimetri e la larghezza di 60 millimetri confermano ulteriormente la compattezza di questo device, che riuslta pertanto facilmente trasportabile. La sezione di rete è basata sul modulo quadribanda per la fonia e su quello HSDPA per lo scambio dati, potendo così effettuare download alla velocità massima di 7,2 Mbps. E’ inoltre prevista l’interfaccia Wi-Fi, una valida alternativa per completare il comparto.
Viene fornita in dotazione una memory card da 8 GB in grado di contenere un’ampia quantità di dati. Integra una fotocamera da 5 Megapixel dotata di doppio flash LED, messa a fuoco automatica, stabilizzatore d’immagini, zoom digitale 4x e semplici funzioni di elaborazione immagini. Anche su questo piano, Android sembra dunque ormai aver raggiunto le specifiche proposte dai device degli altri principali sistemi operativi.
La durata di una carica della batteria è un ulteriore elemento da considerare in sede di valutazione: 350 ore in standby e 390 minuti in conversazione sono valori più che sufficienti per portare a termine una giornata di lavoro. Sul piano software vi è la conferma dei principali programmi legati alla grande G, quali Mail, Search e Talk, rendendolo particolarmente orientato all’interazione con il Web. Infine, il browser è compatibile con le tecnologie Webkit HTML5, Adobe Flash Lite 3.1.6 e con la recente Flash 10.1. Motorola Milestone ha dunque le carte in regola per potersi affermare tra l’utenza business, tenuto conto del prezzo di vendita di 500 euro, che potrebbe anche essere proposto con un contratto in abbonamento.