Il manager preferisce il tablet

di Giusy Palumbo

Pubblicato 30 Novembre 2011
Aggiornato 24 Febbraio 2018 09:56

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Osservatorio del Politecnico di Milano: quasi il 50% dei chief information officer italiani usano il pc a tavoletta e quasi il 30% è pronto a farlo.

Grande successo nelle aziende italiane per i tablet. A confermare la “minaccia” della tavoletta al computer, arrivano i recentissimi dati dell’Osservatorio New Tablet & Business Application della School of Management del Politecnico di Milano secondo cui tre responsabili dei sistemi informativi su quattro in Italia hanno già introdotto nelle loro aziende i tablet o sono intenzionati a farlo.

In termini percentuali, il 47% già li usa e il 27% sta per farlo. L’indagine ha interessato 250 Chief information officer delle principali imprese italiane, per un totale di oltre mille manager professionisti individuati come utenti di tablet. Nella lotta tablet vs pc – sempre più di frequente si accenna al calo delle vendite di pc e hard disk con l’avvento del tablet – la tavoletta sembra avere la meglio anche nelle aziende italiane, a punto che quasi il 90%  degli intervistati pensa che iPad, Galaxy & Co, sostituiranno i classici notebook.

Nonostante l’iPad sia la scelta più diffusa, l’indagine non ha registrato una preferenza assoluta del sistema operativo Apple ma un’apertura verso tutti gli attori tecnologici sul mercato.

Nel panorama dell’offerta, una menzione particolare va al modello Eee Slate B121 di Asus, un tablet pensato e realizzato esclusivamente per il lavoro, con una vocazione corporate, pensando a categorie di professionisti come promotori finanziari, assicuratori e banchieri.

Il tablet Asus, di dimensioni maggiori rispetto agli altri, ha tuttavia un costo abbastanza elevato rispetto alla media. A pensare ad un tablet super-economico è stata invece l’india con il modello Aakash (cielo nella lingua indi), realizzato dall’azienda inglese DataWind. Il tablet sarà venduto agli studenti indiani al costo di 35 dollari (al mercato a 60 dollari) con l’obiettivo di ovviare al gap tecnologico e digitale del paese, magari arrivando anche nelle aree rurali. Il tablet come premio agli studenti è stata anche l’idea del rettore Attilio Mastino dell’Università di Sassari che, lunedì 21 novembre, ha consegnato 450 tablet Olivetti Olipad 110 ai migliori studenti iscritti all’ateneo.