Google: Google Play invece di Android Market per le app

di Floriana Giambarresi

Pubblicato 8 Marzo 2012
Aggiornato 24 Febbraio 2018 09:56

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Google lancia Google Play, nuovo Marketplace per il download di applicazioni e contenuti di vario genere. Sostituisce l'ex Android Market.

Il gruppo di Mountain View presenta Google Play, piattaforma per tutti i servizi Google che va a sostituire Android Market con una versione completamente rinnovata sia nell’organizzazione dei contenuti per smartphone e tablet Android che nel design e nell’offerta per i contenuti da visualizzare in streaming.

“I tuoi video, i tuoi libri ed i tuoi file musicali (nei paesi ove possibile) passeranno a Google Play Movies, Google Play Books e Google Play Music. Musica, film, libri e applicazioni acquistate continueranno ad essere disponibile tramite Google Play semplicemente loggandosi tramite il proprio account Google come sempre”. Così il colosso delle ricerche online, proprietario anche della piattaforma mobile Android, esplica la propria novità.

Google Music, Google eBookStore e Android Market diventano un Marketplace unico all’interno del quale l’utenza potrà affidarsi sia per scaricare libri e contenuti musicali, sia per visualizzarli in streaming che per avere accesso a tutte le applicazioni per dispositivi Android. L’utenza aziendale dovrà pertanto usufruire del nuovo Google Play per disporre di tutti i software per il settore business che il sistema operativo Android mette a disposizione.

La scelta del resto è ampia ed è forte dei vari servizi che Google ha saputo offrire all’utenza consumer e a quella business. L’Italia è però al momento compresa tra quei paesi con il minor numero di opzioni a disposizione e dovrà accontentarsi dei contenuti che erano già a disposizione su Android Market.

Google Play è un servizio via cloud e necessita della sincronizzazione tramite il proprio account Google per poterne fruire. Accanto ai servizi streaming collegati al cloud, Google ha implementato la possibilità della visualizzazione degli stessi contenuti anche offline, in base alla capacità della memoria integrata nel dispositivo che manager e professionisti stanno utilizzando. In questo senso appare simile all’offerta di iOS e l’ecosistema del concorrente Apple. Addio dunque Android Market, il futuro di Google si chiama Google Play.