BlackBerry Mobile Fusion, la soluzione di mobile device management realizzata da RIM, è disponibile in versione stabile e completa per quei manager e professionisti che desiderano gestire i dispositivi con sistema operativo BlackBerry, iOS e Android in tutta semplicità.
Trattasi di una soluzione MDM a cui molte aziende stanno puntando per rispondere all’esigenza di gestire svariati tipi di dispositivi mobili che possiedono i dipendenti, i quali possono continuare a usare sul luogo di lavoro il proprio smartphone o tablet personale. È pertanto dedicato al mercato enterprise e Research in Motion lo rilascia con l’obiettivo di recuperare il terreno perso nel campo business, dopo aver ceduto parte del mercato ai concorrenti, individuabili proprio in iOS e Android.
BlackBerry Mobile Fusion non è disponibile via cloud dunque è installabile direttamente nelle server farm aziendali. Consta di 3 componenti: BlackBerry Device Service che è utile a quei manager e professionisti che desiderano gestire e controllare il tablet BlackBerry PlayBook e gli smartphone della medesima linea; BlackBerry Universal Service, che serve invece per gestire e controllare i dispositivi con cuore iOS e Android, e BlackBerry Mobile Fusion, il software principale che permette di gestire anche i server BES e BESX.
“Per aziende e amministrazioni la gestione di diversi dispositivi mobili è complessa. Le aziende affrontano una crescente pressione per permettere ai propri dipendenti di utilizzare i loro device personali anche al lavoro. RIM, leader mondiale nel settore dell’enterprise mobility, offre una soluzione specifica per soddisfare questa richiesta e aumentare la produttività”, ha detto Alan Panezic, Vice President, Enterprise Product Management and Marketing di Research In Motion. “BlackBerry Mobile Fusion consente alle aziende di gestire ambienti mobile misti nel modo più sicuro, semplice, economico ed efficiente possibile. Questo significa che le imprese e le amministrazioni pubbliche non devono per forza scendere ad uno standard più basso di sicurezza per gestire i dispositivi di cui hanno bisogno”.
Una novità del genere giunge a pochi giorni dall’arrivo dei risultati finanziari di RIM, dove era trapelata la notizia che il produttore si stesse preparando ad abbandonare il mercato consumer: un’informazione assolutamente infondata, come dichiarato dal CEO Thorsten Heins, che ha sottolineato come: “Sebbene abbiamo annunciato di rifocalizzarci sul business enterprise, abbiamo anche dichiarato che il successo passa dal creare una irresistibile offerta consumer. Oltre al lancio di BlackBerry 10 e in tutto il FY2013, sarà importantissimo sostenere la nostra base utenti spingendo il BlackBerry 7. Per ottenere questo obiettivo, incentiveremo in modo molto forte le vendite degli smartphone BlackBerry 7 per spingere il passaggio da prodotti BlackBerry più vecchi a quelli BlackBerry 7 e, d’altra parte, attraendo nuovi consumatori alla prima esperienza d’uso. Nei prossimi mesi abbiamo in programma il lancio di nuovi smartphone BlackBerry 7 per rafforzare la nostra posizione nel segmento entry level, e di aumentare l’impegno per continuare a crescere nella base utenti migliorando le funzionalità consumer dei nostri smartphone. Daremo vita a delle partnership per sviluppare queste funzionalità consumer oltre a nuovi contenuti ancora non centrali nell’offerta BlackBerry, come per esempio le applicazioni per l’utilizzo dei media”.