La guerra tra Apple e Google si fa sempre più dura e questa volta il terreno di sfida riguarda le mappe: con iOS 6, ovvero la nuova versione del sistema operativo per iPhone e iPad che Cupertino dovrebbe presentare alla WWDC 2012 (in svolgimento dall’11 giugno), Apple dovrebbe infatti dire addio a Google Maps per implementare invece una applicazione di mapping sviluppata in proprio.
È quanto riporta il Wall Street Journal, che sottolinea come iPhone e iPad siano sempre stati affiancati da Google Maps, ma come ora Apple avrebbe deciso di optare per una soluzione proprietaria così da spingere sul mercato la propria applicazione. Questo per via di una vera e propria strategia volta a limitare Google, da sempre rivale di iOS con Android.
A fine 2011, Apple ha acquisito C3 Technologies, ovvero un’azienda che si occupa della realizzazione di software di mapping, anche in 3D. Pertanto, l’azienda di Tim Cook dovrebbe aver sfruttato le qualità del team inglobato per sviluppare una propria soluzione da integrare in iOS 6. Il divorzio tra Apple e Google sarebbe stato deciso molto tempo fa, ma Cupertino sarebbe in grado di metterlo in atto solo ora proprio grazie alla serie di acquisizioni effettuate negli ultimi tempi.
Secondo le fonti, Apple vede da sempre le mappe come una chiave fondamentale del proprio business mobile: le statistiche di mercato vedono gli annunci pubblicitari in crescita proprio all’interno delle mappe del 10% in più rispetto allo scorso anno. Apple, chiaramente, desidera farne propria una fetta e toglierla al rivale Google, inoltre in aggiunta a questo vi sono anche altre motivazioni: le mappe sono connesse alla posizione del telefono, il telefono svolge ricerche, utilizza applicazioni ed è un dispositivo molto personale. Ecco quanto v’è in gioco dietro a una decisione del genere.
Anche Google, comunque, pare non stia a guardare: ha iniziato a distribuire alcuni inviti alla stampa per un evento previsto per i prossimi giorni, dove dovrebbe appunto rivelare alcune novità proprio riguardanti Google Maps.