Facebook punta sugli annunci di lavoro

di Serena Frattini

Pubblicato 11 Luglio 2012
Aggiornato 24 Febbraio 2018 09:55

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Facebook farà concorrenza a Linkedin diffondendo annunci di lavoro in una sezione completamente dedicata.

Ebbene sembra che Facebook, il social network più famoso al mondo, voglia impegnarsi in una nuova missione, mettendo a disposizione, forse entro i primi di agosto, una sezione interamente dedicata al mondo del lavoro, questo quanto riportato dal «Wall Street Journal».

A quanto pare la creatura del genio del giovane Mark Elliott Zuckerberg, classe 1984, sembra voler pestare i piedi anche a LinkedIn, il quale vanta un posto sul podio per essersi completamente distinto dagli altri social, ottenendo un grande successo con i suoi 160 milioni di utenti registrati.

Con il nuovo progetto Facebook riceverebbe gli aggiornamenti inerenti gli annunci lavorativi da terze parti, aziende di recruitment come BranchOut, Jobvite, e Work4 Labs, rendendole ricercabili dai suoi utenti. Il servizio inizialmente non prevede alcuna monetizzazione mentre non è ancora chiaro cosa accadrà nelle fasi successive.

Molte aziende e grandi corporate, come Unilever (UN, UNA.AE), Boeing Co.(BA), Dell Inc. (DELL), Microsoft Corp. (MSFT), Walt Disney Co. (DIS), PricewaterhouseCoopers e Wal-Mart Stores Inc. (WMT), già utilizzavano la piattaforma Facebook per la loro ricerca di personale, fino al successo ottenuto da Linkedin che ha mutato il trend.

Anche qui però non mancano le polemiche. Nuovo infatti si fa per dire in quanto Facebook, già nel’ottobre 2011, in accordo con il Dipartimento del Lavoro Statunitense, aveva stipulato una Social Jobs Partnership al fine di ridurre la disoccupazione in America. Il progetto prevedeva l’avvio di una pagina come punto d’incontro tra lavoratori e aziende, mettendo in evidenza anche annunci pubblici, al fine di “esplorare e sviluppare sistemi in cui gli annunci potessero essere condivisi virtualmente attraverso Facebook e senza costi”, si legge dal programma annunciato in occasione del lancio.

Pertanto mentre per alcuni l’annunciato progetto sembrerebbe una mera estensione di quello già intrapreso lo scorso anno, quindi niente di veramente nuovo e competitivo, per altri potrebbe rappresentare un vero e proprio ingresso ufficiale di Facebook nel campo del recruitment.