Mac Pro è la nuova workstation di Apple, dove potenza e design vanno a braccetto per soddisfare ogni genere di aspettativa. L’estetica di Apple Mac Pro non può che suscitare ammirazione, grazie alla forma cilindrica innovativa e al di fuori di ogni schema di pensiero.
Nonostante il difficile momento attraversato dai computer desktop, l’azienda di Cupertino ha deciso di rilanciare con un prodotto dotato di specifiche al top della categoria. Il suo look anticonvenzionale si abbina perfettamente con caratteristiche hardware di rilievo assoluto, rivolgendosi ad ambienti di lavoro esigenti e sofisticati.
Il cilindro composto da alluminio ospita tre schede disposte in simmetria, nelle quali trovano posto processore, RAM, due schede grafiche e l’unità di storage. Il dissipatore di calore è disposto nella parte centrale e corre lungo tutto il case, al fine di rendere ottimale la dispersione del calore prodotto da schede e componenti. Una sola ventola di grandi dimensioni disposta nella parte superiore, efficiente e silenziosa, ha il compito di generare un flusso d’aria a partire dalla presa collocata sul fondo.
Impressionanti i numeri che la workstation riesce ad esprimere in tema di pura elaborazione: chipset Intel Xeon E5 per una potenza di calcolo che arriva sino a 12 core, 30 MB di cache L3 e 40 GB/sec di larghezza di banda PCI Express di terza generazione. Senza compromessi anche il comparto grafico, in cui svettano due GPU di ultima generazione con 2 GB, 3 GB o 6 GB di VRAM, utili al montaggio di filmati nello standard 4K. L’archiviazione flash è affidata ad unità PCIe che operano a 1.200 MB/sec per un massimo di 1 TB di capacità .
Ottima l’espandibilità hardware, caratterizzata da porte Thunderbolt 2, USB 3.0, HDMI 1.4 e Gigabit Ethernet, potendo così personalizzare la workstation secondo le più svariate esigenze operative. Completano infine la dotazione hardware di Mac Pro le interfacce Bluetooth 4.0 e Wi-Fi 802.11ac a triplo stream.