Difendere la proprietà industriale delle imprese italiane, deve essere una priorità delle istituzioni, attraverso iniziative mirate per tutelare la competitività delle aziende. Con questi presupposti il Ministero dello Sviluppo Economico è l’Istituto Poligrafico Zecca dello Stato hanno firmato un accordo volto a promuovere l’utilizzo delle nuove tecnologie nella lotta alla contraffazione.
Il protocollo siglato dal direttore generale del Ministero, Loredana Gulino, e dal presidente dell’Istituto, Roberto Mazzei, avrà durata due anni e si focalizzerà sul potenziamento degli strumenti IT anti-contraffazione.
Il tentativo è quello di arginare il fenomeno della contraffazione, dilagante ormai in tutti i settori industriali e su tutto il territorio, tanto da rappresentare un rischio economico non sostenibile per molte imprese.
Le ragioni del Ministero dello Sviluppo Economico, per voce della stessa Gulino: «l’utilizzo di sistemi ad alto valore tecnologico, utilizzati per agevolare la tracciabilità, consentono di verificare con certezza e sistematicità l’originalità del prodotto, fornendo un’adeguata tutela all’impresa».