La Sardegna investe in ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica e creazione di nuove imprese. 43 milioni di euro in due anni: tante sono le risorse comunitarie messe a disposizione.
Attraverso le azioni previste dal POR, la Regione assisterà oltre cento imprese con programmi d’innovazione. E punterà anche a crearne di nuove, partendo da idee imprenditoriali nate nelle università e nei centri di ricerca.
Altre aziende beneficeranno dei servizi forniti dal Centro di competenza sulle energie rinnovabili e dai laboratori del “Distretto ICT“.
In particolare, ad essere finanziati saranno i progetti d’innovazione e quelli volti alla creazione di imprese innovative da parte di giovani ricercatori.
La Sardegna crede molto nel Distretto ICT: nove laboratori specialistici a disposizione delle imprese e dei ricercatori del settore.
Il Distetto tecnologico punta soprattutto alla valorizzazione del territorio, producendo applicazioni georeferenziate per dispositivi portabili, creando dispositivi e piattaforme per l’accesso a contenuti e servizi digitali e sperimentando servizi avanzati per IPTV.
L’obiettivo è quello di arricchire le competenze esistenti, condividere le esperienze in progetti di sperimentazione e ricerca con lo scopo di sviluppare iniziative imprenditoriali innovative, per la localizzazione di imprese in Sardegna e nel Parco tecnologico e per l’avvio di progetti competitivi nei temi del rilascio personalizzato di contenuti di eccellenza.