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Quali prospettive per la diffusione dell’HSPA+ (High Speed Packet Access Evolution) – lo standard di rete a banda larga senza fili ad altissima velocità in download (fino a 21.6 Mbps) e upload – in Italia? Concrete, secondo Huawei.
«Huawei sta lavorando per lanciare anche in Italia servizi Hspa+ nel più breve tempo possibile»
Intanto, la società ha contribuito a rendere possibile l’implementazione della tecnologia a livello commerciale già in Portogallo (in partnership con Sonaecom), Giappone (con Emobile) e Singapore (con Starhub).
Se HSPA+ prendesse presto piede in Italia vorrebbe dire offrire una opportunità in più agli utenti, compresi quelli business: di fatto, le elevate prestazioni della tecnologia possono contribuire a migliorare la competitività, offrendo un servizio di alta qualità.
Non resta che attendere i tempi effettivi di implementazione e lancio commerciale di questa nuova mobile broadband, in un mercato ancora dominato dalle soluzioni tradizionali fisso-mobile e dove le tecnologie alternative stentando ancora decollare.
A distanza di due anni dalle prime stime, la deadline dei primi mesi del 2009 non è stata rispettata. Vedremo se entro fine anno si possa invece finalmente partire.