L’ultimo report Istat sulle “Tecnologie dell’informazione e della comunicazione nelle imprese” mostra livelli di saturazione in molti settori economici con 9 aziende su 10 provviste di una connessione Internet a banda larga o mobile. Tuttavia Internet non è una realtà troppo consolidata con molte aziende sprovviste di sito web, spesso peraltro dotato di scarsa interazione con i clienti.
Le cifre parano chiaro: il 94,3% delle imprese con almeno 10 addetti dispone di una connessione a Internet. L’88,3% delle aziende è connesso alla rete tramite tecnologie in banda larga fissa o mobile; tuttavia, il 73,3% delle imprese connesse non dispone ancora di velocità superiori a 10 Mbit/s.
Oltre la metà delle imprese (62,6%) possiede un sito web ma solo il 35% di questi siti è in grado di fornire un servizio di elevata interazione con l’utente. Solo nel 10% dei casi le aziende offrono servizi approfonditi con la possibilità di personalizzare i prodotti e la tracciabilità dei pagamenti.
Nel 2010 il 65,2% delle imprese ha utilizzato i servizi informativi offerti online dalla Pubblica Amministrazione; solo il 39,3% ha tuttavia inviato alla P.A. i moduli compilati online. Hanno giocato a sfavore le lunghe procedure online e la necessità comunque di effettuare un invio cartaceo.
In Italia si sente ancora molto il divario tra grandi e piccole imprese con un 30% di disparità nell’utilizzo delle tecnologie di terza generazione per accedere a Internet attraverso dispositivi mobile, inviare i moduli alla P.A., condividere di informazioni all’interno dell’impresa e il commercio elettronico.
Buone notizie infine sul piano delle tecnologie “verdi”: una impresa su due ha intrapreso iniziative volte a ridurre i consumi energetici delle apparecchiature ICT con l’utilizzo di applicazioni IT pensate per ottimizzare i consumi dei processi aziendali.
