Unified Communications, leva per la produttività

di Alessandra Gualtieri

14 Aprile 2009 14:20

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Le rilevazioni degli analisti confermano i benefici delle Comunicazioni Unificate in azienda in termini di produttività, e ne evidenziano le buone prospettive di investimento

Call center e uffici 2.0: è lo scenario 2009 che GN Netcom – provider di soluzioni aziendali di comunicazione avanzata – traccia grazie ai dati del sondaggio Datamonitor sulle UC in ambito professionale.

Il white paper Datamonitor rivela le ottime potenzialità delle Unified Communications in azienda, efficaci e relativamente economiche.

La ricerca promossa da GN Netcom è frutto del survey di fine 2008 tra 150 Contact Center di Europa Occidentale e Nord America, pubblicato lo scorso gennaio.

L’integrazione fra soluzioni di fonia tradizionale e applicazioni di comunicazione su IP – VoIP ed Instant Messaging in primis – portano infatti ad una maggiore efficienza, velocità e soddisfazione del cliente.

Secondo Datamonitor, nel corso dell’anno le imprese accorderanno sempre più fiducia alle nuove tecnologie di comunicazione integrata, ideali per contact center, help desk e call center.

Una consapevolezza che si tradurrà in significativi investimenti in applicazioni UC-ready, ossia cellulari, telefoni fissi e softphones (questi ultimi a +41% in tutto il mondo).

Ma come può una Pmi investire in UC con la garanzia di un concreto ROI? Secondo il parere degli analisti, la sokluzioni è quella di puntare sull’hardware a costo contenuto, come ad esempio le cuffie professionali wideband, per incrementare il potenziale produttivo delle soluzioni preesistenti.

Un trend che sfidera la crisi, complice anche le sinergie sempre più evidenti tra fornitori di tecnologie UC e provider di telefonia mobile.