Solo qualche mese fa Google lanciava in rete l’allarme violazione net neutrality con OpenEdge. Ora, la società di Mountain Views annuncia un servizio ad hoc per verificare la neutralità dei provider.
Nello specifico, si tratta del tool Measurement Lab (M-Lab), ideato per permettere agli utenti di smascherare eventuali filtri posti sulla propria connessione internet dai fornitori di banda larga con lo scopo di rallentare ingiustamente il traffico online.
L’accusa rivolta agli ISP è di rallentare il traffico in rete per portare vantaggio di alcuni, a discapito di altri.. e degli utenti finali. Questi si difendono affermando che tale pratica è utilizzata solo in alcune occasioni e solo in maniera funzionale alla mole di dati circolanti sul Web.
Un problema non nuovo al mondo degli ISP, verso il quale già la FCC (Federal Communications Commission) aveva puntato il dito contro Comcast e la violazione dei principi di apertura Internet.
Con il tool Google M-Lab messo a punto con la collaborazione del New America Foundation’s Open Technology Institute e del PlanetLab Consortium, saranno gli utenti stessi a poter verificare la correttezza dei provider, monitorando la propria connessione.
Tre i test a diposizione dal tool:
- Network Diagnostic Tool, per i problemi legati alla velocità;
- Glasnost, per problemi relativi ai BitTorrent;
- Network Path and Application Diagnosi, per i problemi comuni legati all’ultimo miglio della rete.