Ogni 4,5 secondi viene identificata una nuova pagina web infetta. È questo il dato più allarmante del “Rapporto sulla sicurezza 2009”, appena pubblicato da Sophos.
A detenere il primato dei siti web che ospitano malware e spam provenienti da computer violati sono gli Stati Uniti come sembra confermare il calo del 75% di spamming, verificatosi in concomitanza con la chiusura di una società californiana di web hosting, accusata di connivenze con spammer e hacker.
Le indagini svolte da Sophos documentano in maniera dettagliata gli attacchi più eclatanti sferrati tramite Internet nel 2008, anno in cui il crimine organizzato ha triplicato gli attacchi ai danni di siti web legittimi. Gli hacker si sono scatenati lanciando campagne concertate, si sono spacciati per produttori di software antivirus creando siti civetta dall’aspetto aziendale per trarre in inganno i professionisti.
Come difendersi? Il consiglio di Sophos è quello di salvaguardare in modo adeguato i propri PC, con l’installazione di software antivirus, patch di sicurezza e firewall aggiornati.
Il Rapporto Sophos è scaricabile gratuitamente da questo sito, dove è possibile anche ascoltare l’ultimo podcast con previsioni 2009 in tema di criminalità e sicurezza informatica.