Trend Micro: i regali preferiti dai cybercriminali

di Tullio Matteo Fanti

Pubblicato 19 Dicembre 2008
Aggiornato 29 Agosto 2013 10:54

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Trend Micro rivela quanto fruttano le informazioni personali e finanziarie alla criminalità informatica e spiega come evitare che i nostri dati entrino nella lista natalizia dei cybercriminali

Il periodo natalizio è un momento particolarmente propizio per gli affari dei cybercriminali, in grado di guadagnare cifre significative con i dati personali e finanziari precedentemente sottratti agli utenti Internet. Ma quanto fruttano tali informazioni alla criminalità informatica?

Trend Micro, una delle principali società mondiali specializzate nella sicurezza Internet, prova a dare una risposta stilando la lista dei 10 articoli in grado di rendere indimenticabile il Natale di ogni cybercriminale.

Ecco quindi che un pacchetto malware avanzato può fruttare 1.550 euro, mentre 10.000 PC infettati con un software capace di spiare gli utenti, ha un valore di 780 euro, così come un pacchetto malware con cui sottrarre informazioni altrui.

Un trojan horse per rubare in forma silente informazioni personali vale 68 euro, mentre un conto bancario e una carta di credito valgono rispettivamente, come minimo, 39 e 28 euro. 5,50 euro è il valore di 30.000 indirizzi di posta elettronica a cui spedire spam,mentre un milione di indirizzi internazionali valgono 4,40 euro.

Il crescente utilizzo dei portali di social networking ha creato una molte di dati decisamente appetibile per i cybercriminali; ecco quindi che i dati di un login per un account MySpace hanno il valore di 1,10 euro, mentre un profilo Facebook vale solamente un euro.

Per evitare i furti di identità, Trend Micro offre alcuni semplici suggerimenti: controllare che nell’angolo inferiore destro del browser appaia il simbolo di un lucchetto, indicante un sito sicuro, e utilizzare una password diversa per ogni account importante, ricordandosi di cambiarla dopo qualche mese.

È bene, inoltre, analizzare costantemente il proprio computer alla ricerca di codice in grado di spiare le nostre mosse e utilizzare software in grado di assicurare una certa sicurezza online, quali antivirus, firewall e utility per scovare spyware, malware e altro codice maligno annidato negli hard disk dei nostri computer.