Il Web per le aziende è ormai un indispensabile strumento di lavoro, ma anche un canale di rischio da non sottovalutare.
Per fare il punto sulla situazione PaloAlto Networks ha appena pubblicato la seconda edizione dell’Application Usage and Risk Report, un’analisi sull’utilizzo aziendale delle applicazioni Web, sui trend e sui rischi collegati che ha visto coinvolte oltre 60 aziende in rappresentanza di 960.000 utenti.
La prima conclusione a cui approda il rapporto è che HTTP è ormai diventato il protocollo applicativo universale, le cui applicazioni occupano ben il 64% dell’ampiezza di banda disponibile alle aziende. Nello specifico il traffico http si compone di applicazioni client/server 54%, navigazione web 23% e applicazioni browser-based 23%.
Il secondo punto del report riguarda le applicazioni multimediali (audio/video) in streaming presenti sulla quasi il totalità dei PC con un consumo del 10% della banda totale a disposizione delle aziende. Meno gettonate le applicazioni di filesharing P2P , che hanno consumato meno dell’1% della banda complessivamente disponibile.
Per quanto riguarda, invece, il fattore rischio, ben l’86% delle aziende interpellate è risultato infettato da un exploit nascosto di ifram , canale di ogni tipo di altre minacce, spyware, botte ed altri software maligni. Per far fronte all’assalto tutte le imprese si sono dette dotate di adware e spyware, per un totale di quasi 200 tipologie diverse tra adware e spyware.
Il report Application Usage and Risk Report è disponibile al download sul sito di PaloAlto Networks a questo indirizzo.