La grande rivoluzione del Web 2.0 è la nuova dimensione sociale delle reti informatiche. Chi lavora in azienda ha oggi necessità di accedere da remoto alle infrastrutture aziendali, in ogni luogo e in ogni istante, considerato dell’aumento dei mobile worker”, degli uffici delocalizzati in aree a minor costo di forza lavoro, delle attività esternalizzate, e dall’esigenza crescente di comunicare con i business partner e con i clienti.
Per questi stessi motivi, tuttavia, le reti aziendali sono diventate sempre più difficili da difendere: la situazione si complica ancora di più quando le aziende devono gestire dati multimediali e strumenti di comunicazione innovativi con i propri clienti, come ad esempio i blog. Proprio l’avvento del Web 2.0 e l’enorme aumento delle connessioni sta spingendo la domanda di infrastrutture di sicurezza più potenti.
Allo scopo, Cisco ha rilasciato Asa5580, piattaforma per la sicurezza di rete utile sia come come firewall scalabile per Pmi, con un throughput che può arrivare a 20 Gbps, sia come concentratore per VPN (Virtual Private Network) basate su Ssl (Secure Sockets Layer) e Ipsec (Ip Security) per aziende più grosse, fino a 10mila utenti remoti.
La serie Cisco Asa 5580 comprende tre prodotti: le appliance Asa 5580-40 e Asa 5580-20, e il concentratore Vpn per l’accesso remoto Asa 5580-20.
Il modello 40 supporta fino a due milioni di connessioni contemporanee, 750.000 applicazioni di policy di sicurezza e un throughput per il firewall di 10 Gbps, scalabile fino a 20 Gbps per supportare le applicazioni con un flusso di dati più intenso come la condivisione di video o lo storage-area networking. I modelli 20 supportano fino a un milione di connessioni simultanee e un throughput per il firewall di 5 Gbps.
L’Asa5580 utilizza i miglioramenti apportati alla tecnologia NetFlow v9 per la gestione degli eventi di sicurezza.
