Il broadband di Nokia Siemens Networks

di Alessandra Gualtieri

13 Febbraio 2008 17:45

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Femtocelle, Hspa e LTE nel futuro delle connessioni in banda larga: ecco la visione (e le soluzioni) NSN al Mobile World Congress di Barcellona

Non si parla soltanto di terminali e software al salone internazione delle comunicazioni mobili: nell’ambito del Mobile World Congress in corso in questi giorni, Nokia Siemens Networks ha fatto il punto sullo stato dell’arte nel panorama delle comunicazioni in banda larga, tracciando alcuni i potenziali scenari futuri della connettività broadband da qui al 2015.

Secondo i dati di uno studio promosso dal provider tlc & networking, condotto dalla London Business School, gli utenti della banda larga raggiungeranno a quella data quota 4 miliardi, su un bacino complessivo di 15 miliardi di utenti internet.

Per far fronte al moltiplicarsi della domanda di soluzioni di connettività, spesso alternative a quelle offerte dalle reti tradizionali, Nokia Siemens Networks focalizza sulle nuove tecnologie mobili. Per prima cosa su Hspa e Femtocelle: a Barcellona, infatti, la società ha presentato le sue soluzioni Internet HSPA e 3G Femto Home Access, dopo aver siglato una partnership con Ubisquisys per la fornitura dei relativi servizi.

Oltre a puntare sui servizi IP Multimedia Subsystem, Nokia Siemens Networks si è anche schierata dalla parte dei sostenitori dello standard LTE (Long Term Evolution) per le comunicazioni braodband mobili pre-4G. Come? Presentando una propria soluzione end-to-end, attualmente frutto dell’esperienza HSPA ma dal 2009 aggiornabile verso la LTE.

Di fatto, raccogliendo il testimone di GSM e CDMA, nei prossimi anni questa tecnologia potrebbe realmente rivelarsi la soluzione di networking mobile capace di garantire una copertura globale.