Al Mobile World Congress di Barcellona, il provider di soluzioni di sicurezza di rete McAfee ha annunciato i risultati di una nuova ricerca, che rivela come circa tre utenti mobili su quattro (72%) sono preoccupati per la sicurezza delle soluzioni mobili per servizi attuali e futuri: download di file multimediali, servizi di pagamento, biglietteria mobile, ecc.
La ricerca è stata condotta da Datamonitor, che ha intervistato circa 2000 utenti a livello globale (equamente ripartiti tra Stati Uniti, Regno Unito e Giappone).
Il McAfee Mobile Security Report 2008 analizza, quindi, in modo approfondito le esperienze degli utenti di servizi mobili tradizionali ed emergenti e la loro percezione delle problematiche di sicurezza in questo ambito.
Altri dati salienti rivelano quanto segue:
- l’86% degli utenti è preoccupato dei rischi di sicurezza per i propri dispositivi portatili, come gli aumenti fraudolenti del conto delle bollette e la perdita o il furto delle informazioni;
- oltre un terzo (34%) degli utenti ha dubbi in generale sulla sicurezza dei dispositivi portatili e dei servizi associati;
- almeno il 79% degli utenti sta utilizzando consapevolmente dispositivi non protetti, e un altro 15% non è certo dell’efficacia dei propri livelli di sicurezza;
- più della metà degli abbonati (59%) si aspetta che principalmente gli operatori di telefonia mobile si assumano la responsabilità della protezione dei dispositivi mobili e dei servizi e più della metà (56%) ritiene che le caratteristiche di sicurezza debbano essere pre-installate sul portatile al momento dell’acquisto e resi disponibili gratuitamente.
Complessivamente, più del 72% degli utenti ha mostrato dubbi sulla sicurezza nell’utilizzo dei servizi emergenti di telefonia mobile, con una preoccupazione crescente in proporzione con la maturità del mercato.
Gli incidenti legati alla sicurezza mobile non hanno sicuramente una portata e una diffusione pari alle minacce indirizzate ai PC, ma stanno crescendo, sia in numero sia in sofisticatezza. Più di un utente mobile su dieci (14%) è già incorso in un caso di virus mobile, o direttamente o conoscendo qualcuno che è stato infettato.
Questa consapevolezza del pericolo ha un forte impatto sulla fiducia degli utenti, dei quali l’80% è preoccupato che un virus mobile possa colpire i propri amici e colleghi.
Ulteriori dati e la ricerca in versione integrale è disponibile on-line all’indirizzo:
www.mcafee.com/mobile.