Rapporto Symantec: spam in crescita

di Alessandra Gualtieri

8 Febbraio 2008 18:00

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Niente da fare per chi sperava che il fenomeno fosse in calo: nel 2008 lo spam si mostra in netto aumento: quasi l'80% di tutte le mail in circolazione

L’ultimo rapporto Symantec conferma l’inarrestabile crescita del fenomeno spam. La palma d’oro della regione più prolifica in quanto a junk mail va proprio l’Europa, che “produce” il 44% di tutti i messaggi spazzatura che affollano e soffocano le caselle di posta elettronica di uffici e aziende, con ingenti danni in termini di ore di lavoro (impiegato a smistare e cestinare) e sistemi di protezione (per verificare che nei cumuli di email indesiderate non si celino pericoli per la sicurezza).

A diffondere gli ultimi dati sul fenomeno, il rapporto State of Spam 2008 di Symantec.
Secondo lo studio, gli Usa hanno ceduto lo scettro di spammer numero uno al Vecchio Continente.

Una tendenza preoccupante, che evidenzia la necessità di correre ai ripari: il 78,5% delle mail che circolano in Rete è da ritenersi spam, con un trend crescente rispetto al 2007.

Ad essere in aumento sono soprattutto le email testuali (spesso associate a fenomeni phishing) a scapito di quelle con immagini, visto che i moderni sistemi di protezione email ormai filtrano con molta efficienza tale tipologia di messaggio indesiderato.

Tra i temi chiave dei nuovi messaggi spam trionfano tecnologia e business. L’unica nota positiva, in un certo senso, è che il peso in kb delle mail è diminuito sostanzialmente, “alleggerendo” il carico sui server.