Proteggere i dati riservati… dai propri dipendenti

di Marianna Di Iorio

Pubblicato 25 Gennaio 2007
Aggiornato 25 Novembre 2013 10:29

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Compuware ha rilasciato una soluzione in grado di monitorare l'attività tra gli utenti autorizzati ad accedere a informazioni personali e le applicazioni in modo da rintracciare eventuali violazioni alla sicurezza

La minaccia alla sicurezza in azienda non proviene soltanto dall’esterno, ma per molti nasce dall’interno. Diverse aziende, infatti, manifestano la necessità di avere a disposizione una soluzione in grado di monitorare il comportamento degli utenti autorizzati ad accedere alle informazioni personali nei confronti dei dati personali dei clienti (codice fiscale, partita iva, indirizzi vari) e dell’impresa stessa.

Anche Larry Ponemon, chairman e fondatore del Ponemon Institute, organizzazione che effettua ricerche indipendenti relative alla sicurezza e la privacy, ritiene che la minaccia interna rappresenti una delle sfide più difficili che gli esperti in sicurezza e tutela della privacy devono affrontare.

Per questo motivo Compuware ha realizzato Application Auditing, una soluzione che utilizza Compuware Hiperstation per risolvere i problemi di sicurezza delle applicazioni e dei dati utilizzati da utenti interni autorizzati.

Si tratta di un prodotto in grado di analizzare l’attività tra gli utenti autorizzati e le applicazioni. Dall’analisi sarà quindi possibile verificare i dettagli di una violazione alla sicurezza e individuare i clienti coinvolti per risolvere il problema. Hiperstation è direttamente collegato al sistema operativo principale e può gestire un carico pesante di produzione.

Secondo quanto ha dichiarato Mark Schettenhelm, Product Manager di Compuware «la qualità e la quantità di informazioni fornite da Compuware Hiperstation ha addirittura consentito ai clienti di utilizzare questi audit trail come prova in procedimenti legali».