"Business in a Box" è il nome della nuova soluzione strategica di Intel indirizzata alle piccole e medie imprese che vogliono avere strumenti compattati in soluzioni semplici.
Parte di questa strategia è Modular Server, soluzione basata su architettura a processori Xeon dual core e 2P Quad con tecnologia a 45 nanometri, dal nome in codice Harpertown e Wolfdale.
Anche Intel come molti altri grandi produttori incominciano inevitabilmente a considerare il mercato della piccola e media impresa come strategico e capace di generare anche indicazioni di sviluppo importanti. Da qui l’esigenza di investire in prodotti ad hoc.
Questo progetto nasce direttamente dalla politica di ascolto dei feedback del cliente adottata dal famoso produttore di microprocessori. L’idea è quella di fornire una soluzione modulare (da qui il suo nome) per assistere i reparti IT delle aziende sotto i 200 dipendenti a gestire in un unico "box" sia gli applicativi da distribuire sulla rete sia la parte di storage vero e proprio, strizzando anche l’occhio alla parte di mobilità all’interno dell’azienda.
Da quanto afferma l’azienda, Modular Server dovrebbe consentire di integrare storage condiviso direttamente all’interno dello chassis, consentendo anche la possibilità di avere uno storage virtualizzato.
Se così fosse questa nuova strategia di unificazione delle risorse non solo potrebbe coprire nuove aree di informatizzazione delle PMI, ma consentirebbe anche di ridurre i costi di adeguamento tecnologico derivati dall’acquisto di una doppia struttura.