250mila codici maligni rilevati nel 2007: un numero già così impressionante, ma, se messo a confronto con i dati degli ultimi 20 anni, diviene ancora più preoccupante. Infatti, la stessa quantità di malware era stata registrata tenendo in considerazione tutto il 2006 e i 20 anni precedenti.
Almeno stando alle parole di Mikko Hypponen, chief research officer di F-Secure. «Non abbiamo mai visto così tanti campioni di malware», ha affermato Hypponen. Gli hacker, ha aggiunto ancora, «stanno generando un gran numero di malware differenti con lo scopo di rendere ancora più difficile la vita ai produttori di antivirus».
Infatti, l’elevata quantità di malware creati mettono sotto pressione i vendor che sono costretti ad aggiornare costantemente le loro soluzioni. Per questo motivo, ha dichiarato ancora il CRO, F-Secure ha assunto più analisti nel settore sicurezza per creare prodotti atti a rintracciarli.
Anche Symantec ha rilevato una quantità notevole di malware: 212101 codici maligni prodotti tra Gennaio e Giugno, con una crescita pari al 185% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
A dimostrazione che, anche se gli analisti utilizzano metodi differenti di rilevazione, si giunge comunque allo stesso risultato: le aziende devono stare attente, avranno non pochi problemi di sicurezza nei prossimi anni.