La Capitale potrebbe contare sulla di Enel Open Fiber, grazie a un probabile accordo con Acea basato sull’estensione della fibra in modalità FTTH a favore di 1,5 milioni di unità immobiliari.
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Un’intesa che consentirà a Open Fiber di realizzare la rete in fibra e di concederne l’utilizzo agli operatori di telefonia partner chiamati a proporre le loro offerte commerciali ai clienti.
L’azienda controllata da Enel si propone di coprire 281 città nelle aree considerate “nere” e “grigie”, vale a dire dove sono già attivi altri operatori di telecomunicazioni e dove è presente solo un operatore unico.
Allo stato attuale i partner di Open Fiber sono Vodafone e Wind Tre per Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Milano, Napoli, Padova, Palermo, Perugia, Torino, Venezia, Tiscali su Bologna, Cagliari, Milano, Perugia, Torino, Fastweb su Milano, Connesi, Go Internet e TecnoADSL su Perugia.
Il portale web di Open Fiber consente di verificare le aree geografiche già raggiunge dal servizio.