Ogni due anni, da oggi al 2011, il traffico Internet raddoppierà, raggiungendo una quantità di dati che alla sua nascita era difficile immaginare.
In pratica, mentre oggi ogni mese transitano sul Web circa 8 Exabyte (1 Exabyte = 1 miliardo di Gigabyte) di dati, questo valore salirà a 28 nel 2011.
Il volume di dati che saranno ricevuti online da 20 PC nel 2010 sarà equivalente all’intero traffico di Internet registrato nel 1995.
Queste informazioni provengono da un’indagine effettuata da Cisco e raccolta in due studi, “The Exabyte Era” e “Global IP Traffic Forecast & Methodology, 2006-2011”.
Una previsione tra tutte potrebbe suscitare lo stupore di molti: nel 2008 il traffico generato dagli utenti privati sarà maggiore di quello generato dalle utenze business, e raggiungerà la quota del 58% entro il 2011.
Dunque, per la prima volta si assisterà al sorpasso di un’utenza che, fino a questo momento, aveva rappresentato soltanto una porzione minima dell’intero traffico Web.
In particolare, prevede Cisco, i dipendenti faranno un uso della Rete strettamente collegato al proprio lavoro, contrariamente a quanto dimostrano alcuni recenti fatti di cronaca.
Gli utenti residenziali, invece, saranno attirati dalle nuove potenzialità a loro offerte. Prima fra tutte, la possibilità di usufruire di contenuti video. You Tube e altre applicazioni, che vengono definite video-to-PC, avranno quindi un enorme seguito.
Ad ogni modo, la Rete non verrà schiacciata dal peso dei dati, ma anzi continuerà ad innovarsi e rimarrà, per diverso tempo, un’attrattiva per molti.